Incendi sulla costa, la denuncia di Vetere: 'Delinquenti hanno impedito l'erogazione dell'acqua dei pozzi del Consorzio di Bonifica'

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(Foto di Ugo Vetere)
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Ci risiamo: il sindaco Ugo Vetere, in perfetta solitudine, torna a denunciare fatti e misfatti che accadono all’interno delle istituzioni della costa tirrenica. Stavolta tocca a quanto è accaduto nel pomeriggio in relazione agli incendi che si stanno verificando nella zona.
Secondo quanto riporta il primo cittadino dal suo profilo, il Consorzio di bonifica integrale dei bacini del Tirreno cosentino con sede a Scalea, ente deputato alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente, si sarebbe reso responsabile della “non erogazione dell’acqua” delle condotte gestite dalla società, mettendo in serio pericolo le abitazioni minacciate dalle fiamme.
Il primo cittadino non fa nomi, ma lancia una velenosa frecciatina all’ex Valle Lao ricordando che i lavoratori del consorzio regionale in questi giorni sono interessati dalla protesta per i ritardi e i mancati pagamenti degli stipendi, insinuando, velatamente, una precisa volontà per la mancata distribuzione dell’acqua: «Proprio oggi che era stata indetta una protesta», dice. E non esclude che ci sia anche una precisa volontà di appiccare i fuochi e poi chiudere i pozzi. Ma da parte di chi? Chi ha tutto questo interesse? Lo scoprirà, promette, a colpi di denunce.
Di seguito il post integrale.
“CHI HA PRODOTTO TANTO LA “pagherà”.
Tutto si “viene a sapere”.
Basta indagare. Accertare. Conoscere. Chiedere.
Chi ha appiccato il fuoco e “prima” impedito la fuoriuscita dell’acqua consortile la pagherà.
Caso strano questi incendi cadono oggi.
Proprio oggi che era “indetta una protesta”.
Caso strano dal 1 luglio inizia il servizio antincendio.
Chi governa il Consorzio che non ho l’onore di conoscere non “ha ordinato la non erogazione dell’acqua” in data odierna tanto meno in contrada Destri.
E allora ci si chiede chi ha ” impedito la fuoriuscita dell’acqua” e perché?.
Delinquenti che non siete altro, i miei concittadini hanno rischiato la vita.
Anche se non vi denunceranno loro vi denuncerò io.
Vergognatevi.
Non siete essere umani… ma… gentaglia peggio dei mafiosi, camorristi e ‘ndranghetisti… almeno quelli li puoi combattere”.