Scalea (Cs) | Dimissioni lavoratori Ex Valle Lao, il commissario scrive lettera: 'Competizione inesistente tra i lavoratori e il mio ufficio'

0
Scalea (Cs) | Dimissioni lavoratori Ex Valle Lao, il commissario scrive lettera: 'Competizione inesistente tra i lavoratori e il mio ufficio'

(Fonte foto: dal web)
Clicca qui per mettere mi piace alla pagina facebook della redazione La Lince e rimanere sempre aggiornato
Riceviamo e pubblichiamo
Il commissario straordinario del Consorzio di Bonifica Valle Lao di Scalea Domenico Macrì ha pubblicato sul sito istituzionale dell’ente una lettera aperta, alla luce della richiesta di dimissioni avanzata al Presidente della Regione Mario Oliverio da alcuni lavoratori. Si tratta di quelli aderenti al sindacato Cgil che contestualmente hanno proclamato una giornata di sciopero per giovedì.
“Ciò che più ha destato in me l’esigenza di rivolgermi pubblicamente con una lettera – scrive Macrì – sono i toni irreali e assurdi di una competizione inesistente tra i lavoratori e l’ufficio del commissario. Al Consorzio Valle Lao vi sono professionalità che meritano profondo apprezzamento e limitate situazioni di oggettiva riottosità e ostruzionismo a qualunque intervento, rappresentati da poche unità che non rappresentano certo l’insieme delle risorse umane dell’Ente consortile. Tale piccolo equipaggio di ammutinati ha imbastito un rapporto di scontro su qualunque trattativa e possibilità di dialogo, nel momento in cui hanno compreso che andazzi passati non possono e non potranno essere consentiti perché contrari alla legge e ad una morale pubblica che vuole sempre di più affermati i valori della trasparenza e dell’effettivo buon impiego delle risorse pubbliche”.
Macrì chiarisce le ragioni della situazione attuale del Consorzio frutto di un passivo di cinque milioni di euro ed un consuntivo 2016 con pesanti rilievi da parte degli organi regionali preposti al controllo. “Tale stato deficitario protrattosi e aggravato per un lungo periodo ha determinato una difficoltà di cassa che ha impedito di garantire la regolarità mensile degli stipendi, la quale sarà ripristinata con l’adozione nel giro di poche settimane del bilancio di previsione corrente” – scrive ancora il Commissario. E continua: “Ciò che all’Ente ha determinato la situazione precedente è l’assoluta irresponsabilità consolidata nel tempo di scelte che hanno abusato dell’autonomia di bilancio e di gestione di cui il consorzio è dotato”.
Il lungo elenco di Macrì dei danni accertati e dei correttivi messi in campo si conclude con la certezza che ci sia soluzione alla crisi: “Deve passare l’idea di una nuova cultura amministrativa, come quella che ho visto ed incontrato in molti comuni del territorio consortile. Sono profondamente convinto che anche il Consorzio Valle Lao possa essere annoverato tra tali esempi di ottima amministrazione perché fornisce servizi essenziali e perché dotato di persone capaci, che però lasciano la guida a masnadieri e opportunisti di piccolo cabotaggio”.