(Nella foto, Laura Ferrara. Fonte foto: dal web)
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Riceviamo e pubblichiamo
Come Meetup locale “Amici di Beppe Grillo – Belvedere in MoVimento” proponemmo una possibile soluzione (ad oggi in ascoltata).
Il primo passo da fare sarebbe quello di monitorare zona per zona installando un contatore all’uscita del serbatoio (di zona) e installare i contatori, non nei pressi delle abitazioni ma nei pozzetti di derivazione in quanto, durante il tragitto, l’acqua potrebbe “cambiare strada o perdersi“. Sicuramente non è un lavoro semplice, ma si può (come ogni altra cosa) iniziare con alcune zone.
L’investimento sarebbe ripagato ed eventuali furbetti finalmente pagherebbero l’acqua. Si dovrebbe anche verificare se tutti i cittadini/utenti hanno regolarmente installato il contatore confrontando le utenze (per esempio l’utenza dell’energia elettrica con quella dell’acqua, della tari ecc.) che sebbene non sarebbe la certezza assoluta, comunque si farebbe una bella ‘scremata’.
Di seguito la missiva dell’Eurodeputata Laura Ferrara al Sindaco di Belvedere Marittimo:
“Egregio Sindaco di Belvedere Marittimo Dott. Enrico Granata,
Le scrivo allo scopo di avere notizie circa la grave problematica della carenza di acqua potabile nel territorio comunale di Belvedere Marittimo.
Preso atto della Sua recente ordinanza comunale n.97 con cui ha disposto la limitazione dell’utilizzo dell’acqua potabile ai soli fini domestici, con turnazioni nell’apertura e chiusura dei serbatoi idrici comunali, con la presente vorrei chiederLe invece come intende intervenire per arginare i problemi legati alle numerose utenze morose e agli allacci abusivi alla rete idrica.
La previsione e l’adozione di misure di controllo, come quelle già protocollate al Comune di Belvedere dal Meetup “Amici di Beppe Grillo – Belvedere in MoVimento”, volte a migliorare il monitoraggio sul reale utilizzo delle risorse idriche comunali sarebbero certamente utili a ridurre gli sprechi ed i disagi per i cittadini.
Da ultimo, apprendo dalla stampa, di importanti divergenze tra la quantità di acqua consumata e rilevata dai contatori comunali e la quantità di acqua fornita e fatturata dalla Sorical, a tal proposito, Le sarei grato se riuscisse a fornirmi qualche chiarimento in merito.”
Come Meetup locale “Amici di Beppe Grillo – Belvedere in MoVimento” proponemmo una possibile soluzione (ad oggi in ascoltata).
Il primo passo da fare sarebbe quello di monitorare zona per zona installando un contatore all’uscita del serbatoio (di zona) e installare i contatori, non nei pressi delle abitazioni ma nei pozzetti di derivazione in quanto, durante il tragitto, l’acqua potrebbe “cambiare strada o perdersi“. Sicuramente non è un lavoro semplice, ma si può (come ogni altra cosa) iniziare con alcune zone.
L’investimento sarebbe ripagato ed eventuali furbetti finalmente pagherebbero l’acqua. Si dovrebbe anche verificare se tutti i cittadini/utenti hanno regolarmente installato il contatore confrontando le utenze (per esempio l’utenza dell’energia elettrica con quella dell’acqua, della tari ecc.) che sebbene non sarebbe la certezza assoluta, comunque si farebbe una bella ‘scremata’.
Di seguito la missiva dell’Eurodeputata Laura Ferrara al Sindaco di Belvedere Marittimo:
“Egregio Sindaco di Belvedere Marittimo Dott. Enrico Granata,
Le scrivo allo scopo di avere notizie circa la grave problematica della carenza di acqua potabile nel territorio comunale di Belvedere Marittimo.
Preso atto della Sua recente ordinanza comunale n.97 con cui ha disposto la limitazione dell’utilizzo dell’acqua potabile ai soli fini domestici, con turnazioni nell’apertura e chiusura dei serbatoi idrici comunali, con la presente vorrei chiederLe invece come intende intervenire per arginare i problemi legati alle numerose utenze morose e agli allacci abusivi alla rete idrica.
La previsione e l’adozione di misure di controllo, come quelle già protocollate al Comune di Belvedere dal Meetup “Amici di Beppe Grillo – Belvedere in MoVimento”, volte a migliorare il monitoraggio sul reale utilizzo delle risorse idriche comunali sarebbero certamente utili a ridurre gli sprechi ed i disagi per i cittadini.
Da ultimo, apprendo dalla stampa, di importanti divergenze tra la quantità di acqua consumata e rilevata dai contatori comunali e la quantità di acqua fornita e fatturata dalla Sorical, a tal proposito, Le sarei grato se riuscisse a fornirmi qualche chiarimento in merito.”