(Sopra, nella foto, la lista Amare Praia durante il comizio conclusivo, sotto il video del corteo)
Norina Scorza poteva certamente un avversario all’altezza, ma il tempo ha dimostrato che mettersi di traverso tra il veterano Antonio Praticò e i suoi numerosissimi elettori, è una impresa quasi impossibile.
I quasi 1300 votanti della lista Noi per Praia non sono affatto pochi, tanto meno da sottovalutare, ma i 37 anni passati dallo storico sindaco tra le mura della casa comunale hanno cementato un sodalizio da almeno 2000 elettori di base che non viene scalfito nemmeno da polemiche e malcontenti, garantendo puntualmente la vittoria. Fatta eccezione per la tornata del 2007, quando il biologo Carlo Lomonaco riuscì a battere il fratello di Praticò alle urne per 393 preferenze.
Questa volta, però, la vittoria sembrava già da tempo più scontata delle altre, perché a fronte di uno schieramento giovane e acerbo messo in campo dalla Scorza, Praticò aveva piazzato il lista “pezzi da 90” per essere sicuro di avere la vittoria in pugno e rimettersi al timone della cittadina (forse) per l’ultima volta facendo il botto. Al di là dei riconfermati della sua stessa maggioranza, che non solo hanno confermato i voti di 5 anni fa ma ne hanno conquistati altri, la scelta delle new entry ricadute sul giovanissimo Angelo De Presbiteris, benché residente a Tortora, e Pasquale Fortunato, storico “nemico politico”, si è rivelata più che azzeccata. In due hanno portato alla compagine la bellezza di quasi 800 voti su poco più dei 2800 complessivi. Il frutto del lavoro del buon governo di questi anni lo hanno raccolto invece l’ex assessore Antonino De Lorenzo, che con 449 preferenze, raddoppiando il risultato delle passate elezioni, è stato il primo eletto degli uomini. Ha più che raddoppiato anche l’ex assessore Fernando Marsiglia, mentre l’ex vicesindaco Rosa Ceglie ha stabilito il record assoluto dei consensi della città di Praia a Mare, triplicando il risultato della scorsa tornata con 719 voti. Praticamente ogni 4 elettori di Amare Praia hanno fatto ricadere la scelta su di lei.
Ma cuore pulsante della compagine politica, è e rimane l’ormai cinque volte sindaco, Antonio Praticò che dall’alto dei suoi 76 anni e infinite vicissitudini sulle spalle, può ancora permettersi di guardare gli avversari dall’alto in basso. Per lui, cinque giorni fa, nel giorno di quello che dovrebbe essere il suo ultimo comizio da candidato a sindaco della sua carriera, un numero imprecisato di fedelissimi si è ritrovato nel piazzale di casa sua per accompagnarlo fino alla piazza.
E a guardare dalle immagini, il verdetto era già stato scritto.