«Si Avvisa che, in concomitanza della giornata di lutto nazionale proclamata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per il 18 agosto 2018, giorno delle esequie solenni per le vittime del crollo del ponte Morandi a Genova, questa amministrazione ha deciso di annullare la programmazione degli eventi previsti in tale data». L’annuncio è apparso poche ore sulla pagina facebook del Comune lucano.
Subito dopo sul web è circolata una nota con riferimenti ai solenni festeggiamenti in onore della Madonna della Grotta che dovrebbero tenersi proprio oggi 18 agosto. «Si prende atto che l’Amministrazione Comunale di Trecchina, in occasione della giornata di lutto nazionale del 18 agosto 2018 ha abolito la programmazione degli eventi previsti in tale data, accreditandosi onore e merito – si legge nel comunicato -. Si desidererebbe che tale decisione venisse presa ad esempio da parte di tutte le Amministrazioni locali. Poiché a Praia a Mare si porteranno a termine i festeggiamenti in onore della Madonna della Grotta, si auspicherebbe che essi avvenissero nel silenzio della riflessione e della preghiera, senza i previsti fuochi d’artificio e la banda musicale».
Al momento, però, sul sito del Comune della città dell’isola Dino, non vi è nessuna ordinanza che revochi i botti artificiali, tanto meno sulla pagina facebook.
A tal proposito vale la pena ricordare un triste precedente. Due anni fa a Praia a Mare nel pomeriggio del 15 agosto perse la vita un giovane cittadino praiese in un drammatico incidente d’auto avvenuto in località Mantinera. Nonostante gli accorati appelli dei cittadini di sospendere ogni attività ludica prevista in serata per i festeggiamenti in onore della Madonna della Grotta, l’amministrazione comunale guidata da Antonio Praticò non battè ciglio e non più di quattro o cinque ore più tardi i coloratissimi e rumorosissimi fuochi d’artificio irradiavano il cielo praiese. Come se nulla fosse accaduto.
