«L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica l’ennesimo incidente stradale avvenuto sulla strada statale 106 nel comune di Corigliano Rossano (Zona Industriale). Nell’incidente è rimasto gravemente ferito un uomo accompagnato in ospedale. Sul posto Forze dell’Ordine e i l’Autosoccorso Socas. L’Associazione nel ringraziare quanti ci hanno segnalato l’incidente inviandoci le foto coglie l’occasione per raccomandare la massima prudenza a tutti coloro i quali percorrono la S.S.106». Un altro annuncio, quello di ieri diffuso dalla nota associazione, per informare i sostenitori della pagina facebook sull’ennesimo incidente accaduto lungo quella che ormai è stata ribattezzata la “strada della morte“.
Ma a fronte, di continue drammatiche notizie, tre giorni fa l’associazione ha finalmente potuto divulgare una notizia che apre le porte alle speranze. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito ufficiale, rintracciabile all’indirizzo wwwbastavittime106.blogspot.com.
“LA NOSTRA BATTAGLIA PER LA S.S.106 È VINTA: STA FINENDO LA LUNGA NOTTE DELLA CALABRIA. NEL GIORNO IN CUI PERDE LA VITA UN RAGAZZO DI 24 ANNI, TREDICESIMA VITTIMA DELLA S.S.106 NELL’ANNO 2018, ARRIVA DA ROMA LA NOTIZIA PIÙ IMPORTANTE
Il Direttivo dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” apprende con gioia e commozione la notizia più attesa. Erano 17 anni che la Calabria sognava e sperava che potesse arrivare questo momento: finalmente è stata vinta una battaglia non semplice per l’avvio dell’ammodernamento della S.S.106 in Calabria.
La Strada Statale 106 è già ammodernata in Puglia e in Basilicata. Ora finalmente l’ammodernamento della Statale 106 entra anche in Calabria per arrivare fino a Sibari. Non solo un progetto di 1.335 milioni di euro; non solo un’Opera di rilevanza strategica nazionale; non solo una infrastruttura, la più grande prevista nel Sud Italia nei prossimi dieci anni, che darà lavoro, sviluppo e progresso alla Calabria.
Soprattutto sarà un’Opera che onererà la memoria delle tante, troppe vittime della famigerata e tristemente nota “strada della morte”. Una infrastruttura che garantirà più sicurezza per tutti gli automobilisti. Un progetto, ne siamo convinti, che ridisegnerà l’assetto infrastrutturale della Calabria.
Il Direttivo dell’Associazione ritiene che questo primo storico importante e difficile traguardo raggiunto può diventare l’inizio di una nuova alba per la Calabria: sta finendo la lunga notte, questo è un segnale di luce straordinario che può e deve dare fiducia a tutti i calabresi e, soprattutto, a quanti non ci credevano e vivono da anni nella rassegnazione.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ritiene doveroso “dedicare” idealmente questo risultato storico, frutto della nostra “epica”, costante ed impegnativa battaglia, a Rocco Marando, giovane di 24 anni deceduto oggi in un incidente sulla S.S.106 a Roccella Jonica (RC), ed a tutte le vittime della famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria. Affinché quanto è successo a loro possa non accadere mai più ad altri.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – 17 Luglio 2018”