FOTO di CIRO FUSCO
«Per Ronaldo 400 milioni… Agli operai solo calci nei coglioni». Così un manifesto affisso sul muro di recinzione dello stabilimento Fca di Pomigliano d’Arco dagli esponenti dei Si Cobas e dai cinque ex operai della stessa fabbrica, il cui licenziamento è stato sentenziato dalla corte di cassazione nelle scorse settimane.
Uno degli ex operai, licenziati per aver messo in scena attraverso un manichino il ‘suicidio’ di Marchionne, indossa una maglia con la foto dello stesso manichino ‘impiccato’ nel 2014 davanti al reparto logistico di Nola, ma con la testa di Ronaldo e la scritta “400 milioni presi dalle tasche degli operai? No grazie. La faccio finita”.
“Noi siamo quelli che ti paghiamo“, si legge ancora sul manifesto, affisso vicino all’ingresso 2 sul quale campeggia la foto di Cristiano Ronaldo con la maglia della Juventus, e che, secondo i manifestanti sarà pagato con i soldi da destinare invece agli operai.
Sciopero Usb a Melfi, “troppa iniquità” L’Unione Sindacale di Base (Usb) ha proclamato uno sciopero dalle 22 di domenica sera alle 6 di martedì a Melfi per protestare contro l’acquisto di Cristiano Ronaldo da parte della Juventus. “Di fronte a tanta iniquità non si può che scioperare”, si legge in un volantino della Usb.