È apparsa più in salute che mai l’alta sartoria meridionale che ha sfilato a “Moda all’Ombra del Vesuvio” il concorso sartoriale per allievi e diplomati di Scuole e Accademie che da diciassette edizioni assegna il Premio “Giovani Talenti della Moda”. Una kermesse presentata da Paola Mercurio e Gianni De Somma, ospitata venerdì 25 maggio al MAV-Museo Archeologico Virtuale di Ercolano.
Un appuntamento ormai tradizionale, ideato da Annabella Esposito presidente dell’associazione Piazza di Spagna e grande animatrice di una gara che da anni offre a stilisti emergenti, una vetrina prestigiosa e opportunità concrete: «l’evento va avanti perché è sentito come proprio da tutti quelli vi ruotano intorno» dice.
Due le categorie della competizione: “Migliore Scuola”, vinta dal Liceo Carlo Levi di Portici che si è aggiudicato la Maison Valentino e “Giovani Talenti della Moda” nella cui sezione senior si è affermata Claudia D’Andrea, 28 anni romana, laureanda in Scienze della Moda e del Costume all’Università La Sapienza che ha vinto uno stage all’atelier Ferdinand di Ferdinando Borrelli che accoglierà anche Ramona D’Anna dell’Accademia Moda e Design di Maria Mauro vincitrice della sezione juniores, categoria per la quale sono stati premiati anche Gianluca Zumbolo del Liceo Boccioni-Palizzi di Napoli e Giulia Simonetti dell’ISIS Caravaggio di San Gennaro Vesuviano (stage all’atelier delle sorelle Duraccio) istituto nel quale spicca anche Domenico Iovino (stage alla Pinù Couture) e ancora Carla Autino della Double Dea di Marano e Rosa Esposito della Scuola Bassolino di Casoria (stage alla Magia del Cucito di Pina Muti), Paola Rossella Pica del Liceo Munari di Acerra e Marianna Sorrentino del Liceo Nifo di Sessa Aurunca (stage all’atelier di Vincenzo Casapulla) e Francesca Pia Affinito del Liceo di San Leucio di Caserta (stage dallo stilista Alessio Visone).
Un riconoscimento straordinario è andato a Loredana Palomba, truccatrice e vice presidente dell’associazione Piazza di Spagna. Partner organizzativo consolidato della manifestazione è la Confartigianato Imprese Napoli, che per il secondo anno ha consegnato il Premio “Ulisse per Arte e Ingegno”, voluto dal presidente Enrico Inferrera per gli imprenditori impegnati a favore del territorio, andato a Stefania Lambiase artista e cofondatrice di Bella Brì, Salvatore Rullo proprietario della Dasir Tech di Casoria, Ciro Veneruso della concessionaria AutoUno e Mauro Limongi referente nazionale dell’Osservatorio per l’Economia del Mare.
Infine, Francesco Simone, presidente nazionale di Artigiancassa, ha ricevuto una scultura dei Fratelli Scuotto della Scarabattola: «un omaggio che suggella il percorso innovativo che svolgiamo insieme – dice Inferrera – Un’associazione di categoria non rappresenta solo le imprese, ma anche il territorio e per essere imprenditori nel nostro contesto, è necessario avere un po’ della scaltrezza di Ulisse per resistere alla Maga Circe, o al Polifemo di turno».
«Crediamo molto in questo settore e nel sostegno ai piccoli imprenditori» sottolinea il dott. Simone. La rassegna gode del patrocinio istituzionale di Regione Campania, Camera di Commercio di Napoli e Comune di Ercolano e del sostegno di Artigiancassa BNP Paribas, Centrale Garanzia Fidi, Webidoo società di comunicazione digitale, Erima Flying agenzia di viaggi e maison Bella Brì.