Nella foto, la copertina del libro “Il caso David Rossi”
Il suicidio imperfetto del manager del Monte Paschi di Siena, quello di David Rossi, «uno degli uomini più potenti e in vista di Siena, guru della comunicazione del Monte dei Paschi, per vent’anni ombra di Giuseppe Mussari, capo indiscusso della banca». Di questo e molto altro ancora si parlerà sabato 28 aprile durante la presentazione del libro edito da Chiarelettere “Il caso David Rossi”, alla presenza dell’autore, il giornalista de Il Fatto Quotidiano Davide Vecchi. La manifestazione si svolgerà a partire dalle ore 18 nel centro storico di Diamante, in piazza Di Maio, presso il Dac.
L’evento prevede inoltre gli interventi di Francesco Presta, direttore artistico del CineCircolo Maurizio Grande, e Ferdinando Romito, direttore tecnico CineCircolo Maurizio Grande. A moderare il dibattito sarà il giornalista Martino Ciano.
Davide Vecchi, già noto per la pubblicazione di libri inchiesta come “L’Intoccabile. Matteo Renzi, la vera storia” e “Matteo Renzi. Il prezzo del potere”, con questo libro è alle prese con una delle inchieste più scomode e sconvolgenti d’Italia. La vicenda, che troverà suo malgrado notorietà persino oltreoceano, ha inizio quando il manager David Rossi il 6 maggio del 2013 precipita dalla finestra del suo ufficio dopo aver avvisato la moglie che stava tornando a casa. Per la procura si tratta di suicidio. Ma «il cadavere ha ferite dovute a una colluttazione. Un’inchiesta chiusa con troppa fretta, mille buchi e clamorosi errori nelle indagini. Questo libro entra nella scena del delitto attraverso documenti inediti e mette in fila fatti, perizie, lacune, testimonianze decisive. Un racconto attento e appassionato, minuzioso e pieno di suspense, che conduce il lettore a un passo dalla verità. Un processo singolare, oggetto di interrogazioni parlamentari, del quale si è occupato anche il Global Freedom of Expression della Columbia University di New York, ritenendolo un tentativo di limitare la libertà di stampa», è scritto nella presentazione ufficiale.
CHI È DAVIDE VECCHI – Davide Vecchi nasce a Perugia nel 1973 ed è un saggista e giornalista italiano. Studia Scienze Politiche presso l’Università di Perugia e successivamente Filosofia politica a Milano. La sua carriera giornalistica comincia a 23, quando inizia a scrivere su Il Messaggero, occupandosi di cronaca a 360°. Poi si trasferisce a Milano per entrare alla scuola di giornalismo Walter Tobagi, e da lì in poi si spalancano le porte delle redazioni. Il suo debutto avviene sul giornale on-line Eday, poi è la volta di Metro, il Venerdì di Repubblica, l’Espresso e Adnkronos. Nel 2008 diventa componente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti dal 2008, incarico a cui rinuncia cinque anni più tardi nonostante al rielezione. Nel 2010 approda alla corte di Antonio Padellaro, dove dalla sede romana di via Valadier si occupa principalmente di cronaca giudiziaria. Ma il 45enne perugino è abituato a guardare oltre, anzi, dentro le notizie, e così ben presto diventa anche autore delle principali inchieste del Bel Paese, rendendo pubblici gli aspetti più nascosti e contorti del caso Ruby, lo scandalo Mose, Mafia Capitale, Banca Etruria, Consip, i conti della Lega Nord e l’ascesa al potere di Matteo Salvini, Matteo Renzi ed Elena Maria Boschi. Proprio su quest’ultima ha pubblicato il suo ultimo libro, “Lady Etruria. Tra papà e Matteo, chi è Maria Elena Boschi”, nel febbraio scorso. Il libro su David Rossi, invece, è stato pubblicato nell’ottobre del 2017.
