La tragedia si sarebbe consumata domenica scorsa nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale dell’Annunziata della città bruzia
Ancora un presunto caso di malasanità scuote la regione calabrese. Stando a quanto riportato dal quotidiano La La Gazzetta del Sud, nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale dell’Annunziata la doppia festa per la nascita di un bimbo nel giorno della Santa Pasqua, si sarebbe trasformata ben presto nel dramma più cupo che possono vivere una madre e un padre nella loro vita. Poco dopo essere venuto alla luce, un neonato è spirato. Eppure da una prima ricostruzioni dei fatti sembrerebbe che la gravidanza non abbia mai dato problemi e che al momento della nascita il bambino non manifestasse gravi patologie.
Pertanto, come riferisce ancora il quotidiano regionale, la procura della Repubblica di Cosenza avrebbe aperto un’inchiesta sulle cause. Ad avanzare la richiesta sarebbero stati gli stessi genitori del piccolo, che subito dopo il fatto avrebbero trovato la forza di sporgere denuncia.