L’opera occuperà una superficie di 68.640 metri quadrati e sarà attrezzato di un cospicuo numero di reparti avanzati
Reggio Calabria – Un progetto che per ora sembra destinato a rimanere soltanto tale: il nuovo ospedale di Reggio Calabria di aprire i battenti pare non ne abbia nessuna intenzione. Non è bastato neppure il compimento di ben 18 passi utili per l’avvio del nosocomio.
Oltretutto l’Azienda Sanitaria ha redatto un progetto mediante l’inserimento di programmi che sono stati stilati fino al 1 luglio del 2019, ma queste al momento rimangono solo tante idee le quali per diventare concrete dovranno aspettare il compimento di altre tre conferenze di servizi.
Prima che queste proposte possano essere attuate è necessario che i terreni sui quali sarà avvenuto il compimento dell’opera, siano intestati all’Ospedale, mentre l’attuazione debba essere effettuata dal Comune. Dopodiché, sarà inevitabile il raggiungimento di altri step. Prima di tutto, farà la sua comparsa la Stazione Unica appaltante regionale, seguita dall’Inail che dovrà occuparsi del finanziamento ultra milionario per la realizzazione della struttura sanitaria, anche se la via per il compimento del nuovo nosocomio è ancora complicata.
Il progetto aveva preso vita il 22 settembre del 2016 con la stipula del Protocollo d’Intesa a Palazzo San Giorgio tra il Sindaco Falcomatà e il D.G. dell’ospedale Frank Benedetto. Un’attività che sembrava già inserita in un percorso già ben spedito che purtroppo non è ancora giunto alla conclusione sperata. L’edificazione della nuova struttura sanitaria era finalizzata alla prospettiva di un futuro migliore, unito alla necessità di garantire la cura della salute e della sicurezza del cittadino. Inoltre, a ciò si accompagna il fine di realizzare un ospedale all’avanguardia nell’ambito organizzativo, insieme alla riqualificazione dell’area del Viale Europa che non è tenuta in maniera ottimale. L’idea principale sarà quella di affiancare quattro edifici ai cinque già presenti, tra i quali uno dedicato alle emergenze, due alle degenze e un altro alla collocazione degli uffici amministrativi.
Il nuovo nosocomio consentirà di concentrare tutte le attività ospedaliere in un’unica area. A tal proposito,occuperà una superficie di 68.640 metri quadrati e sarà attrezzato di un cospicuo numero di reparti avanzati.
I lavori dovrebbero durare cinque anni ma ancora non si è giunti alla meta prevista dal punto di vista burocratico. Si attendono i tempi migliori previsti.
di Benedicta Felice