L’incidente si è verificato nella mattinata di ieri mentre i ragazzi stavano raggiungendo la scuola
La notizia è trapelata solo oggi perché in un primo momento, per ovvie ragioni, si è tentato di non divulgarla, ma considerata la gravità qualcuno ha preso coraggio e ha denunciato.
I FATTI – Nella prima mattinata di ieri lo scuolabus che accompagna i ragazzini delle scuole medie nel Comune di Verbicaro ha frenato bruscamente durante il tragitto, nei pressi del campo sportivo appena fuori dal centro, causando il ferimento di sei persone, di cui due finite in ospedale per accertamenti. Per fortuna nessuno è in pericolo di vita, anche se alcuni di loro pare siano ferito in modo serio.
Non si è trattato di un errore o una distrazione dell’autista, ma della conseguenza dell’azionamento del pulsante di emergenza, premuto da uno degli occupanti del mezzo. Forse solo un errore involontario, o forse una bravata, fatto sta che chi ha pigiato sul bottone rossa non immaginava cosa sarebbe potuto accadere di lì a poco.
Immediatamente i genitori dei ragazzi sono giunti sul posto e hanno constatato che sul pullman non c’era ombra di un adulto a tenere sotto controllo i passeggeri, fatta eccezione per l’autista, benché nel tempo ne sia stata fatta ripetutamente richiesta.
Ma guarda caso l’accompagnatore si è magicamente palesato, con tempestività invidiabile, nel tragitto del ritorno, da scuola a casa. Ieri stesso. E senza richiesta scritta.
Superato lo shock, alcuni genitori avrebbero lamentato un altro fatto. A fronte dei 12 passeggeri dichiarati ufficialmente, il mezzo avrebbe trasportato invece circa 26/27 bambini nonostante una capacità massima di 20 posti. Sono stati stesso i loro figli a riferirlo. Con molta probabilità a ferirsi sono stati proprio gli occupanti rimasti in piedi, senza posto e quindi senza protezioni.
Già questa mattina le mamme e i papà, ragionevolmente allarmati, hanno avuto un incontro con i dirigenti dell’istituto scolastico, durante il quale è stato redatto un verbale con tutte le incongruenze della vicenda, a cui hanno allegato i certificati medici degli alunni rimasti coinvolti nell’accaduto.
Il fatto ha chiaramente suscitato reazioni di ogni genere e così, nei meandri del chiacchiericcio paesano, è venuto fuori che anche alcuni mezzi comunali sarebbero obsoleti e pericolosi per l’incolumità di tutti. Noi chiaramente abbiamo verificato le voci e abbiamo saputo con certezza che ad alcuni mezzi addirittura non sarebbero state sostituite nemmeno le lampadine delle frecce, ormai consumate da tempo. Ma stando a a quanto ci riferiscono alcuni testimoni accreditati ci sarebbero situazioni anche peggiori, che mettono minano quotidianamente l’incolumità di dipendenti e cittadini.
