L’iniziativa è stata importata dagli Usa e si è diffusa velocemente in tutto il mondo perché prevede grossi sconti sulla merce da parte dei commercianti che aderiscono
Sarà Black Friday, venerdì 24, anche a Diamante grazie alla collaborazione tra un gruppo di commercianti e l’associazione ABC albergatori Diamante. Quella del Black Friday è un’idea nata negli USA e oramai ampiamente diffusa in tutto il mondo, e prevede, nella giornata dell’ultimo venerdì del mese, sconti sostanziosi nei negozi che aderiscono all’iniziativa. A Diamante, gli esercizi che parteciperanno, sono già pubblicizzati e segnalati attraverso manifesti e locandine, e promossi anche attraverso il tam tam dei social.
Come detto, il Black Friday diamantese avvia le iniziative che per l’Associazione Albergatori porterà avanti assieme ad un gruppo di commercianti nel periodo delle feste natalizie, sulla scia dell’esperienza positivamente vissuta lo scorso anno.
A tal proposito, altra concreta iniziativa, inquadrata in questa collaborazione tra commercianti e albergatori dell’associazione ABC, sarà l’istallazione di luminarie natalizie sul Lungomare Mancini, in zona Santa Lucia Lungomare Fabiani, e nella centrale Piazza San Biagio, per le quali è stata già avanzata richiesta agli uffici comunali competenti.
Venerdì 24 quindi, un primo assaggio di atmosfera natalizia e la possibilità di fare shopping conveniente a Diamante all’insegna del Black Friday e della collaborazione tra commercianti e albergatori con l’intento di valorizzare e rendere ancor più attrattiva la “Perla del Tirreno” nel periodo delle Festività di Fine Anno.
Associazione Abc
Albergatori Diamante
COS’È il BLACK FRIDAY – Il Black Friday (“venerdì nero” in italiano) è negli Stati Uniti il giorno successivo al Giorno del ringraziamento e tradizionalmente dà inizio alla stagione dello shopping natalizio.
Si tratta di un giorno, per quanto non festivo, particolarmente importante sotto l’aspetto commerciale poiché costituisce un valido indicatore sia sulla predisposizione agli acquisti, sia indirettamente sulla capacità di spesa dei consumatori statunitensi, tanto da essere attentamente osservato e atteso dagli analisti finanziari e dagli ambienti borsistici statunitensi e internazionali (fonte: Wikipedia).
