Si chiama Natalina Papandrea, ha 41 anni, è moglie e mamma, e dalla mattina del 17 novembre scorso non si hanno più tracce di lei. Natalina, che di professione è una addetta alle pulizie, vive a Roccella Jonica, in provincia di Reggio Calabria, e come ogni mattina, anche quel giorno era uscita intorno alle 5 per fare una passeggiata in riva al mare.
Solo che qualcosa deve essere andato storto. Solitamente Natalina di solito fa ritorno a casa intorno alle 7 per svegliare sua figlia e vestirla, per poi portarla a scuola, ma tre giorni fa la bambina non l’hai mai vista tornare.
Dopo qualche tempo, è scattato l’allarme. Le sue sorelle l’hanno cercata ripetutamente al telefono, ma questo risultava staccato. L’unica ad averla vista quel giorno è il proprietario di un bar di Roccella Jonica, che conferma la teoria della passeggiata in riva al mare, verso la via Marina, mentre tra le sue mani stringeva l’ombrello della figlia di colore lilla.
Per il resto Natalina non ha portato con sé nessun abito ed ha lasciato a casa soldi e documenti. Tra i famigliari c’è mlta preoccupazione perché pare che la donna stesse attraversando un periodo di profonda fragilità.
LA DESCRIZIONE DI NATALINA PAPANDREA – La donna è alta 155 cm, ha gli occhi azzurri e i capelli castani. Al momento della scomparsa indossava una maglia, un jeans, un piumino beige chiaro, delle scarpe basse tipo ballerine e aveva con sé, appunto, un ombrello da bambini color lilla.