(Fonte foto: dal web)
Sono circa le 22 di ieri e un utente scrive sul suo profilo facebook: «Qualcuno sa cosa sia questa orrenda “puzza” acre che da portosalvo giunge fin sul lungomare, e fa bruciare la gola? Richiama un po’ la caratteristica della creolina… speriamo bene!!!».
Il posto inevitabilmente genera la reazione dei concittadini: «Vero ho sentito anche io», «L’ho avvertito anche io ora che giravo con lo scooter» commentano in due. Ma a quanto pare l’odore persiste da tempo: «Io all’acquario l’ho sentita intorno alle 13…».
Ma le testimonianze continuano: «Anche io da casa mia avverto a volte uno strano odore… direzione autolavaggio sulla SS 18», «Si sente anche vicino alla Risacca».
Passa la notte e gli utenti fanno una piccola ricognizione sull’accaduto: «Buongiorno! Facciamo il punto della situazione: il cattivo odore si avverte da molto tempo al mattino e qualche volta la sera. Ieri, però , ha avuto inizio dalle 19.00 circa e si è avvertito fino alle ore 21.00. Poi, la brezza ha cambiato direzione ed è “sparito”. Bisogna indagare perché potrebbe essere qualcosa di nocivo per la nostra salute. I nostri “giovani” che sprecano il tempo a discutere su Pupo e cose “inutili” cercassero di utilizzarlo meglio… questo tempo che hanno a disposizione tentando di far migliorare qualcosa».
Fa eco un altro utente: «Odore acre…anche io nn mi spiego origine…». Così arriva il suggerimento: «Fate un esposto scritto al comune, ai carabinieri (Noe e forestale) e all’Arpac di appartenenza. Probabilmente stanno scaricando veleni nei fiumi o nei canali d’irrigazione».
«Sembra l’odore del letame che si usava una volta per concimare la terra -risponde un altro-, oppure scarti di uva da vino che lasciati al sole emettono questa puzza. Comunque conviene indagare».
E chissà se le istituzioni seguiranno i consigli.
