Riceviamo e pubblichiamo
L’ITALIA DEL MERIDIONE CRESCE E REGISTRA IMPORTANTI ADESIONI. PRESENTATA LA NUOVA DIREZIONE REGIONALE. DOPO “CANTIERE CALABRIA” FIDUCIA NEL PRESIDENTE OLIVERIO. AD OTTOBRE DUE GIORNI DI STUDI IN SILA.
Nuove ed importanti adesioni ed un impegno sul territorio che prosegue e si rafforza. L’Italia del Meridione ha presentato, ieri sera, il nuovo direttivo regionale. Un organismo che offre rappresentanza a tutte e cinque le province calabresi e che, nei prossimi giorni, sarà integrato con altri amministratori locali, a dimostrazione di un radicamento che va avanti con concretezza, aggregando ormai su tutto il territorio regionale.
Ma la direzione regionale di ieri è servita anche per discutere e per confrontarsi su argomenti importanti, come le prossime elezioni politiche e, soprattutto, la rinnovata fiducia verso il Governatore Mario Oliverio, le cui intenzioni, espresse ed emerse nel corso della tre giorni di “Cantiere Calabria”, trovano apprezzamento e sostegno. “Lo spirito e gli obiettivi sono gli stessi che ci hanno portato all’alleanza con Mario Oliverio. Alleanza verso la quale, i calabresi, hanno dato fiducia. Ed é ora il tempo di agire e di raccogliere quanto seminato” – questo, in sintesi, è il pensiero del movimento che fa capo al consigliere regionale Orlandino Greco ed ispirato anche dal prof. Giuseppe Ferraro.
Per quanto riguarda, invece, la nuova direzione, questi sono i nomi de componenti che andranno ad affiancare il segretario regionale Nicodemo Filippelli ed il suo vice, Domenico Frammartino: Fabrizio Perna (movimento giovanile), Gabriella De Seta (donne IDM), Giovanni Folino (addetto stampa), Raffaele Papa (segretario provinciale Cosenza), Domenico De Paola (segretario provinciale Crotone), Leo Procopio (segretario provinciale Catanzaro), Maria Loscri (segretario provinciale Vibo Valentia), Antonio Romano (segretario provinciale Reggio Calabria).
Ed ancora: Orlandino Greco (consigliere regionale), Gianfranco Ramundo (consigliere provinciale delegato della Provincia di Cosenza). Giuseppe Santoro, Antonello Talerico, Antonello Lopetrone, Michele Caccia, Salvatore Tolomeo, Gerardo Frustaci ed Antonio Corasiniti.
Del nuovo direttivo regionale fanno parte anche i responsabili dei dipartimenti: Paolo Imperitura (cultura ed innovazione), Elio D’Alessandro (sanità), Eugenio Massa Gallerano (sanità), Michela Cortese (enti locali), Cristian Barone (sviluppo economico), Lucio Chimento (libere professioni ed esperto giuridico), Gino Russo (prevenzione e dissesto idrogeologico), Giovanni Greco (sicurezza del territorio e protezione civile), Franco Carnovale (turismo), Natale Graziano (giustizia e legalità).
“Oltre gli slogan, ci sono proposte, ci sono programmi e c’è un percorso ben delineato, che ci vede impegnati a far forza all’Unione delle Autonomie. Una federazione dei vari movimenti territoriali sparsi in tutta Italia, che vada ad incidere sulle scelte future del Governo, indirizzando attenzione ed azioni verso le realtà locali e verso quegli enti maggiormente a contatto con i cittadini” – sono state le parole del segretario regionale Filippelli.
La direzione regionale di IDM si è comunque aggiornata ai prossimi giorni, mentre per le settimane a venire si intenderà organizzare una due giorni di studi e di lavori in Sila.
L’attività de “L’Italia del Meridione”, dunque, prosegue a ritmi spediti.