Braccia al cielo, la migliore musica dell’estate e il cuore leggero della spensieratezza. Sono questi gli ingredienti che hanno fatto sì che quest’anno il Diamante Beach dance giungesse alla sua decima, e ultima, edizione, come previsto già l momento della creazione. Un evento nato quasi per gioco e diventato nel corso del tempo un appuntamento imperdibile della costa tirrenica che si svolge sulle spiagge di Diamante.
«Il Diamante Beach dance nasce nel 2007, dal mio folle amore per la musica e il desiderio di emozionare persone di ogni fascia d’età, abbandonando i tradizionali recinti di calcestruzzo per dare libero sfogo alla propria creatività in un ampio spazio aperto, dove ognuno è libero di proporre e divertirsi a modo suo- dichiara l’organizzatore Gianfranco Amodeo -. Lo scopo del progetto era valorizzare i nostri ragazzi, quasi sconosciuti nel panorama nazionale, ma con qualità importanti: una grande energia e una grande voglia di trasmettere emozioni, regalando sorrisi e spensieratezza, almeno in una notte, dove una spiaggia stupenda, un cielo stellato e la bellezza della luna fanno da cornice ad un evento unico nel suo genere nel Meridione d’Italia».
L’evento, tra le altre cose, rispetto ad altri eventi simili ha avuto pochissimi costi, a dimostrazione che con la voglia di fare si raggiungono grandi obiettivi. «E’ semplice avere successo invitando artisti affermati e spendendo migliaia di euro. Dal 2007 ad oggi hanno cercato di invitarvi in tutti i modi possibili e immaginabili, ma l’atmosfera magica del DBD non è duplicabile – chiosa ancora Amodeo -. Con pochi spiccioli siamo riusciti a creare non una semplice festicciola, ma un Evento. Vedere migliaia e migliaia di braccia sollevate al cielo, ognuna in cerca della propria stella, mentre sui volti della gente di qualsiasi età regna armonia e gioia di essere presenti ad una simile notte, non ha prezzo. Non abbiamo mai avuto grandi guadagni, se non questo».
E allora qual è il segreto di tanto successo? «La decima edizione del Dbd è resa possibile grazie agli sforzi di una squadra formidabile e agli amici Sponsor e non certo per gli spiccioli che c’ha concesso chi di competenza, anche per via della crisi che attraversa il Paese e le restrizioni economiche a cui deve far fronte. In questi dieci anni il Dbd ne ha sentite tante: chi ne ha parlato bene, chi ne ha parlato male, ma la cosa importante è che noi siamo sempre andati avanti a testa alta come un caterpillar, stabilendo data di inizio e di fine dell’evento sin dalla sua prima edizione. E come vedete .. siamo ancora qua. eh già!!! Il Dbd è ormai diventato un giovanotto che non ha più bisogno di esser preso per mano e condotto verso chissà quali orizzonti, è ormai maturo e quest’anno giunge alla sua decima e ultima edizione».
Tristezza e malinconia accompagneranno l’ultima edizione? Macché: «Tante le novità previste per regalarvi un’ultima Edizione con la E maiuscola – conclude Amodeo -. Chissà cosa succederà in futuro. Per noi era ed è importante propagare il virus del sorriso e della spensieratezza, l’umiltà e l’essere una grande famiglia per una notte, uniti per uno scopo comune: emozionare».