(Fonte foto: dal web)
C’è grande attesa per l’arrivo, anzi il ritorno, di Matteo Renzi in quel di Diamante per la presentazione del suo libro, dopo una lunga assenza e qualche scaramuccia di partito, evidentemente superata, o quasi, con il padrone di casa Ernesto Magorno. L’attesa però riguarda sia i sostenitori, che sono ancor tanti, sia i contestatori, che sarebbero ancora di più, anche messi in conto dall’organizzazione e per questo fronteggiati con le preventive e ferree misure di sicurezza.
Ma c’è anche chi ha scelto semplicemente di essere assente. Secondo le indiscrezioni saranno almeno quattro i sindaci dell’alto Tirreno cosentino che non correranno a stringere la mano al segretario nazionale del Partito Democratico: Pasquale Lamboglia, di Tortora, Antonio Praticò, di Praia a Mare, Ugo Vetere, di Santa Maria del Cedro e Antonello Longo di Grisolia.
I quattro, ufficialmente per vari motivi, pare che non saranno presenti all’incontro, declinando così l’invito del segretario regionale di attendere in prima fila il democrat nazionale.
Chi certamente non sarà presente per una sorta di protesta in qualità da amministratore, sarà il primo cittadino Ugo Vetere, ormai dichiaratamente in trincea contro le stesse istituzioni che a parer suo hanno prima usato e poi abbandonato l’alto Tirreno cosentino.
Magorno, d’altro canto, bravo a procacciare voti al partito, è un po’ meno preparato su come accaparrarsi le simpatie. E dopo qualche passo falso e qualche illazione di troppo, stasera sarà orfano di tanti ex fedelissimi sostenitori e quattro degli amministratori tra i più popolari e amati del territorio, ma al contrario potrà vantare al suo fianco una marea di sgomitatori in cerca di riabilitazione o un posto al sole e, perché no, un selfie d’ordinanza.
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