Con questo comunicato si vuole informare che la petizione a favore del mantenimento e potenziamento del Poliambulatorio di Scalea è stata ultimata. Non è stato semplice, considerato il momento di restrizioni che tutti siamo tenuti a seguire causa Covid-19, ma alla fine siamo riusciti a completare la raccolta delle firme, con oltre 2.200 sottoscrizioni di cittadini in rappresentanza di tutti i quindici comuni (da Tortora a Belvedere Marittimo) che ricadono nella competenza del Distretto Sanitario Area Nord Tirreno e che hanno come punto di riferimento la struttura sanitaria con sede in Scalea per molteplici servizi indispensabili a garantire il diritto alla salute di ciascun cittadino, quali: la Neuropsichiatria infantile, la Riabilitazione per adulti, il Centro Unico Prenotazioni (CUP), il Servizio per le dipendenze patologiche (Sert), il Centro prelievi, il Centro di Salute Mentale (CSM), il Servizio esenzione ticket e l’Ufficio pagamento ticket, il Servizio vaccinazioni, il Servizio per le visite specialistiche, il Servizio igiene e protezione, la Farmacia territoriale, il Servizio 118, l’Unità speciale di continuità assistenziale (Usca), istituita per fronteggiare l’emergenza Covid-19.
In qualità di promotore di tale iniziativa, ringrazio i componenti del Comitato Pro-Ambulatorio di Scalea che si sono spesi nella raccolta delle firme, creando rete e cercando di raggiungere tutti coloro che manifestavano la loro volontà di sostenere e partecipare a questa forma democratica di protesta e proposta, contro l’ennesimo tentativo di azzeramento di servizi che funzionano e a cui gli utenti non possono fare a meno. Ringrazio le tante attività che si sono rese disponibili come centri di raccolta delle firme, non potendo dar vita a banchetti pubblici.
Ora è il momento di concretizzare questo sforzo che ha coinvolto ed entusiasmato tante persone, per continuare a far smuovere le coscienze di chi ci amministra e dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza nella persona del Commissario pro-tempore Dott. Vincenzo Carlo La Regina, cui è affidata la gestione della struttura che ospita il Poliambulatorio di Scalea.
Siamo in attesa, ormai da una settimana, di ricevere la convocazione da parte del suddetto Commissario per un incontro di una nostra rappresentanza. In assenza di tale incontro, ci recheremo di persona a protocollare a mano la nostra petizione. Il file in formato PDF delle firme raccolte sarà fra pochi giorni disponibile per ogni consigliere comunale, provinciale e regionale, e per ogni deputato o senatore che volesse rendersi disponibile a lottare per la nostra causa al di là del colore politico, in modo da interessare tutte le istituzioni competenti in merito.
Non ci fermeremo, la tutela della salute non può essere messa in discussione!
Il promotore
Giuseppe Antonio Torrano