«Il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, ha chiesto al prefetto di Cosenza di avere nell’immediato tutti gli elementi utili sulla fase gestionale preventiva prima della tragedia del Raganello, per il quadro d’insieme funzionale agli interventi di competenza». Lo afferma, in una nota, il deputato M5s Giuseppe d’Ippolito, della commissione Ambiente, che a riguardo negli ultimi giorni è rimasto in costante contatto telefonico con il ministro Costa, con l’obiettivo di contribuire alle iniziative necessarie. Per il parlamentare 5stelle, «la ricerca e la pronta individuazione delle responsabilità pubbliche del caso è fondamentale, atteso che bisognerà procedere, secondo le diverse competenze, perché simili vicende non si ripetano mai più».
«Resterò – continua il deputato – in stretto contatto con il ministro Costa, per avere aggiornamenti quotidiani sugli accertamenti in corso e sui provvedimenti che verranno adottati».
«Quanto accaduto nell’area del Pollino – sottolinea il parlamentare 5stelle – conferma, assieme al recente crollo del ponte Morandi a Genova, la necessità di investire subito nella sicurezza dei territori e dunque di una rapida e seria ricognizione delle emergenze e criticità, dai collegamenti stradali alle aree a forte rischio idrogeologico o sismico».
«Per quanto riguarda la Calabria – conclude D’Ippolito – ho già fornito al ministro Costa una serie di informazioni sulle priorità, da ultimo in un colloquio di persona dello scorso 8 agosto. In questo momento storico l’attenzione del governo è massima sui potenziali pericoli del territorio calabrese».