Il viadotto Canal Grande, ricadente nel Comune di San Nicola Arcella, non versa in buone condizioni. Lo testimoniano le centinaia di foto che circolano nel web e, in ultimo, un filmato girato con un drone qualche ora fa, che riprende da vicino i pericolosi cedimenti strutturali dell’opera. Così, dopo la tragedia del crollo del ponte di Genova di due giorni fa, i cittadini del comprensorio hanno comprensibilmente invocato un intervento di manutenzione. Ma al momento ancora tutto tace e nessun sindaco della Riviera dei Cedri, fino al momento un cui scriviamo questo articolo, sembra essersi interessato della vicenda o aver annunciato iniziative a riguardo.
Eppure le preoccupazioni sul ponte di San Nicola Arcella hanno origini remote. Cronisti e associazioni ambientaliste si occupano della questione ormai da anni. Nello specifico, Italia Nostra – sezione alto Tirreno cosentino, in tempi non sospetti aveva persino avviato un dialogo con i vertici Anas per capire come e quando l’ente sarebbe intervenuto per eventuali lavori di ripristino e manutenzione.
Lo hanno reso noto poco fa gli attivisti di Italia Nostra con un eloquente post pubblicato sulla pagina facebook. «A proposito del Ponte Canal Grande di San Nicola Arcella si rendono pubbliche alcune note della corrispondenza intercorsa tra Italia Nostra ed ANAS. La nota dell’ANAS fa esplicito riferimento alla situazione di degrado del viadotto dovuta alla vetustà ed agli agenti atmosferici ed alla necessità di effettuare i previsti interventi manutentivi, ma quando?»