Con la delibera n° 1421 del 9 agosto 2018, avente ad oggetto “Liquidazione tributi per cartelle di pagamento emesse dalla So.G.E.T. S.p.A., relativi all’area di Rossano, anni pregressi” l’Asp di Cosenza ha autorizzato il pagamento di € 309.000,14 alla Soget. Ma cos’è? La Soget spa è una Società di Gestione Entrate e Tributi, già concessionaria del Servizio Nazionale della Riscossione. E perché l’Asp deve pagare quasi 310mila euro di cartelle esattoriali? Lo spiega la delibera stessa alla voce “premessa”, che evidenzia come l’esborso sia frutto di un vero e proprio pasticcio dell’azienda sanitaria provinciale diretta da Raffaele Mauro.
I FATTI
“La So.G.E.T. S.p.A. di Pescara, in quanto società avente la concessione per la riscossione dei tributi di alcuni comuni dell’area di Corigliano Rossano, con atto n. 2016/158667 del 18/05/2016 emetteva avviso di vendita immobiliare, nei confronti dell’ASP di Cosenza, per crediti vantati per un importo complessivo di €. 611.911,99, procedendo altresì a fissare la data del 15/09/2016 per la vendita di un 1mmobxle di proprietà dell’ASP di Cosenza, per il soddisfo della predetta somma.
L’U.O. Patrimonio comunicava alla So.G.E.T. l’elenco dei mandati di pagamento già emessi in date precedenti e procedeva a liquidare ed emettere mandati di pagamento per la differenza, trattando con il funzionario della società per la sospensione della procedura di vendita.
Nel verificare le varie cartelle emesse e quanto pagato dall’ASP di Cosenza, la So.G.E.T. intimava di recente il pagamento di alcune cartelle relative a tributi per gli anni 2014 e 2015, area di Corigliano Rossano, per i quali l’ASP di Cosenza aveva emesso mandato di pagamento n. 7548, 7549 e 8015 del 2016, per i seguenti avvisi di pagamento:
– N. 403059140000072709 di €. 136.907,00 Tari 2014 Rossano;
– N. 403059150000073391 di €. 109.096,00 acconto Tari 2015 Rossano o N. 403059150003106916 di €. 45.271,00 saldo Tari 2015 Rossano;
– N. 403054150000000652 di €. 2.875,00 Tari 2014 Crosia;
– N. 403054150001356937 di €. 2.875,00 Tari 2015 Crosia;
Per un importo complessivo di €. 297.024,00.
La So.G.E.T. per i tributi sopra citati continuava ad emettere nuovi avvisi di pagamento e successive ingiunzioni di pagamento maggiorate di spese aggiuntive per riscossione, spese notifiche e sanzioni per omesso pagamento, come di seguito elencati:
- cartella n. 90020170061121924 di €. 191.043,29;
- avviso n. 4030591800000022901 del 27/11/2017 di €. 200.683,00;
- avviso n. 40354170000771710 del 13/06/2017 di €. 3.744,00;
- avviso n. 4030541700006205031 del 13/06/2017 di €. 3.744,00;
per n totale complessivo di €. 399.214.29.
L’U.O. Patrimonio contestava alla So.G.E.T. tali intimazioni, con comunicazioni tramite pec, contatti telefonici ed incontri vari; da una verifica più attenta effettuata da entrambi le parti è risultato che alcuni pagamenti effettuati dall’ASP, pagati con una causale diversa da quella che risulta nei documenti inseriti nella procedura di vendita immobiliare, sono stati quietanzati dalla SoO.G.E.T. per il soddisfo della cartella n. 90020140057585046, per complessive €. 430.500,17 (€. 396.769,00 più spese addebitate per notifica atto di riscossione, ingiunzione 22327 del 2015), quest’ultima inserita nella procedura di vendita immobiliare, ma che non è mai stata registrata fra i documenti fittizi della contabilità dell’ASP di Cosenza, e che risulta però regolarmente notificata dalla So.G.E.T..
Accertato che l’aver quietanzato la cartella sopra indicata al posto delle cartelle risultanti dai mandati emessi dall’ASP di Cosenza ha consentito l’annullamento della procedura di vendita immobiliare e quindi un vantaggio per l’ASP;
Accertato, altresì, che la cartella 90020140057585046 non è stata mai pagata e che sono abbondantemente scaduti i termini di pagamento, e che comunque si riferisce a tributi dovuti da questa ASP per le strutture ricadenti nell’area di Corigliano Rossano per gli anni 2014- 2015;
Considerato che l’U.O. Patrimonio ha concordato con la So.G.E.T., in analogia con la rottamazione delle cartelle di Equitalia, il pagamento della sola sorte capitale pari ad €. 309.014,00, con abbuono di tutte le spese per interessi e sanzioni per omesso versamento pari ad €. 90.200,29, come da PEC del 06/07/2018 inviata dal funzionario del reparto coattivo della So.G.E.T. S.p.A.;
si è ritenuto di dover procedere alla registrazione di quanto precedentemente indicato nella contabilità aziendale, per sopravvenienze passive, alla relativa liquidazione ed al pagamento dell’importo di €. 309.014,00 e di impegnare la relativa somma sul conto 802020316 del Bilancio 2018. Il provvedimento è immediatamente esecutivo.
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