La morte corre sulla ss18: le gallerie senza luci e la visibilità compromessa anche di giorno – terza parte

Le gallerie sono tre e sono quelle comprese nel tratto tra Praia a Mare e Tortora

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La morte corre sulla ss18: le gallerie senza luci e la visibilità compromessa anche di giorno – terza parte

Continua da La morte corre sulla ss18: l’anemometro e i semafori che ci sono ma non esistono – prima parteLa morte corre sulla ss18: i ponti che si sgretolano, l’incuria e la sicurezza compromessa – seconda parte

 

La terza parte della nostra inchiesta sui pericoli della SS18 del tratto tirrenico cosentino, a cui seguiranno anche la parte quarta e quinta, dopo anemometri e ponti, riprende puntando le luci, è il caso di dire, sulle gallerie del tratto compreso tra Praia a Mare e Tortora, visto e considerato che la mancanza di illuminazione è proprio il problema riscontrato in tutti e tre tunnel che si trovano nel tratto di strada statale tra Praia e Tortora.

La grave carenza non è passata inosservata neppure alle cronache nazionali, allorquando nel maggio scorso il cronista del Giro d’Italia, Andrea De Luca, avvisò i telespettatori che il passaggio dei ciclisti nelle suddette gallerie aveva rappresentato un grande pericolo finanche per i ciclisti: «Le gallerie di cui parlavamo (di Praia e Tortora, ndr) erano completamente buie – dice testualmente -, e sono state messe delle torce apposta, però delle torce di cera, quindi sciogliendosi c’erano proprio dei rivoli di cera in mezzo alla strada, è stata una situazione di grande pericolo». Nemmeno l’evento sportivo tra i più famosi e seguiti al mondo ha convinto i responsabili a illuminarle.

Fortunatamente i corridori hanno poi attraversato i tunnel senza particolari problemi, ma a telecamere spente i cittadini hanno continuato a subire la negligenza di chi dovrebbe mettere in sicurezza una strada divenuta negli anni un cimitero a cielo aperto e che invece continua a non curarsene.

Proprio qualche settimana addietro, la galleria di località Laccata è stata teatro di un grave incidente d’auto che solo per caso non si è trasformato in tragedia. Un sorpasso azzardato e la scarsa visibilità hanno generato un sinistro in cui è rimasto ferita una persona.

 

LA GALLERIA DEL VINCIOLO

La galleria del Vinciolo, nei pressi di zona Pian delle Vigne, è una galleria lunga diverse centinaia di metri, in cui l’illuminazione è scarsa anche di giorno. Quando i fari smettono di funzionare non vengono vengono sostituiti con regolarità e persino l’intensità delle luce emanata dai fari ancora funzionanti sembra non illuminare a sufficienza il lungo tunnel. Come si evince nella foto sotto, anche in pieno giorno l’illuminazione non è suficiente e chi sta per immettersi nella galleria non ha la minima idea di cosa vi si trovi all’interno.

 

Il semaforo installato poi in prossimità della curva che immette nella galleria, che dovrebbe avvertire gli automobilisti dei possibili disagi legati a incidenti o condizioni meteo avverse, nessuno l’ha visto mai funzionare.

 

LA GALLERIA DI LOCALITÀ LACCATA

In questa galleria, meno lunga della precedente, l’illuminazione è completamente assente. Come si evince dalle foto, la visibilità è pericolosamente limitata anche durante il giorno, con la luce del sole. Per di più ultimamente gli automobilisti in transito hanno notato il distaccamento di grossi pezzi di cemento.

 

Gli stessi problemi, come conferma anche il servizio Rai, affliggono anche la galleria di Tortora.

di Francesca Lagatta

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