Arriva la conferma in queste ore, dalla colonne del giornale Salerno Today: la cantante americana Anastacia sarà in concerto a Sapri il 22 agosto. Un evento internazionale per la cittadina del Golfo di Policastro. Anastacia si esibirà sul Lungomare, nell’ambito della rassegna ‘Sapri Anni 60’. Biglietti in vendita attraverso il circuito Etes: costo da 57 a 37 euro. Per la cantante di fama mondiale si tratta di una delle quattro tappe del tour italia e l’unica nel sud Italia.
Biografia
Anastacia Lyn Newkirk nasce il 17 settembre 1968 a Chicago, da padre cantante e madre attrice a Broadway. Cresciuta a New York, a tredici anni Anastacia scopre di soffrire del morbo di Crohn, malattia che interessa l’apparato digerente e che la obbliga a sottoporsi a numerose operazioni. Poco dopo, i suoi genitori si separano, e lei segue la madre a Manhattan con la sorella. Durante il giorno, segue mamma Diane da un teatro all’altro, ma ha anche il tempo di studiare e diplomarsi presso la Professional Children School. Nel frattempo, passa le sere ascoltando i brani di Barbra Streisand ed Elton John, sui quali si esercita nel canto: i suoi vocalizzi le valgono il benevolo nomignolo di “Freak of nature”, cioè “Scherzo della natura” (che tra l’altro sarà il nome del suo secondo disco).
Entra nel mondo della musica cantando al “1018”, club della Grande Mela dove scopre la danza freestyle. Entrata a far parte dell’Mtv Club, ha l’opportunità di danzare nel videoclip delle Salt-n-Pepa “Twist and shout”; notata dal produttore O. G. Pearce, trova tuttavia qualche difficoltà iniziale a convincere le case discografiche, che a quella ragazza bianca (ma con la voce da nera) vorrebbero far cantare brani hip hop o pop, mentre lei preferirebbe puntare su rock e soul. Nel 1992 Anastacia canta “Get here” di Oleta Adams nello spettacolo di D.L. Hughley, mentre l’anno successivo incide la canzone “One more chance”, senza però ottenere alcun contratto.
E’ solo nel 1998 che la ragazza arriva al successo, presentandosi alla trasmissione di Mtv “The cut”, in cerca di nuovi talenti. Superando la concorrenza di altri 150 ragazzi con il brano “Not that kind”, ottiene un contratto con la Daylight Records: il 13 giugno del 2000 viene pubblicato il suo primo album, chiamato “Not that kind”, di cui il primo singolo estratto è “I’m outta love”. Dal disco, che conquista tre dischi di platino in Svizzera, Regno Unito, Nuova Zelanda, Australia e Paesi Bassi e addirittura cinque dischi di platino in Germania, vengono tratti anche i singoli “Not that kind”, “Made for lovin’ you” e “Cowboys & kisses”. A sorpresa, però, l’album si guadagna un successo limitato in patria, vendendo “solo” 300mila copie.
Divenuta – comunque – una star mondiale nel giro di pochi mesi, Anastacia partecipa nel 2001 all’evento “Pavarotti & Friends”, cantando “I ask of you” con il tenore italiano, e vince un Mtv Europe Music Award (categoria Best pop) oltre che un World Music Award (categoria World’s best selling new female pop artist). Nel novembre del 2001 esce già il suo secondo disco, intitolato “Freak of nature”, i cui singoli di maggior successo sono “One day in your life” e “Paid my dues”. Il brano “Boom”, invece, viene utilizzato dalla Fifa come colonna sonora dei Mondiali di calcio che si svolgono in Giappone e Corea del Sud nel 2002, anno in cui partecipa a “Divas di Las Vegas”, su VH1, insieme con Celine Dione Cher.
L’anno successivo Anastacia, dopo aver deciso di eseguire una mastoplastica riduttiva, scopre casualmente durante un esame medico di avere un tumore al seno sinistro: obbligata, così, a sospendere la propria carriera per far fronte alla radioterapia, torna in sala di registrazione solo per incidere “Love is a crime”, colonna sonora del film “Chicago”. Mentre prosegue le cure, si sposta a Chicago, dove prepara “Anastacia”, album in uscita il 29 marzo del 2004 che contiene “Heavy on my heart” e “Where do I belong”, tracce che parlano della malattia che l’ha colpita. Il disco, che solo nell’anno di uscita vende oltre dodici milioni di copie, segna la nascita dello sprock, il suo genere musicale che combina soul, pop e rock: il primo singolo è “Left outside alone”, cui seguono “Sick and tired” e “Welcome to my truth”. I proventi derivanti da “Heavy on my heart”, invece, vengono destinati a un’associazione impegnata nella lotta al cancro al seno.
Dopo il “Live at last tour”, tour promozionale che solo in Europa vende più di 800mila biglietti, Anastacia incide “Everything burns”, parte della colonna sonora del film “I fantastici quattro”, e “I belong to you (Il ritmo della passione)”, in coppia con Eros Ramazzotti. Dopo la pubblicazione, a novembre del 2005, di “Pieces of a dream”, suo primo greatest hits, e nella primavera del 2006 di “Live at last”, dvd del suo ultimo tour, l’interprete statunitense si dedica alla moda, disegnando una collezione di abiti che ottiene un successo notevole soprattutto in Germania; segue, poi, la messa in commercio di “Resurrection”, un profumo, e di una linea di prodotti di bellezza.
Dopo essersi sposata con Wayne Newton, sua guardia del corpo, nell’aprile del 2007, Anastacia interviene alla commemorazione del decimo anniversario della morte di Lady Diana allo stadio Wembley di Londra esibendosi in “Jesus Christ Superstar”.
Poco dopo, inizia a registrare “Heavy rotation”, suo quarto album, che accoglie tra l’altro Rodney Jenkins e Ne-yo. Tuttavia il primo singolo, “I can feel you”, non conquista il successo sperato. Nel 2009 prende il via il tour, esclusivamente europeo, “Heavy Rotation Tour”, mentre nel 2010, dopo aver divorziato dal marito, Anastacia è giudice di “Don’t stop believing”, talent show della tv britannica ispirato a “Glee”, al fianco di Emma Bunton e Duncan James. Il 17 settembre di quell’anno pubblica “Burning star”, duetto realizzato con l’artista belga Natalia, mentre l’anno successivo si esibisce a New York al Radio City Music Hall al fianco di Gigi D’Alessio.
Dopo aver collaborato con Skoda per la promozione della Citigo (per il marchio automobilistico incide anche il singolo “What we can do”), pubblica alla fine del 2012 “It’s a man’s world”, disco di inediti che fisicamente esce solo in Svizzera, nei Paesi Bassi, in Germania, in Belgio e in Austria. Per promuovere l’album, viene organizzato l'”It’s a man’s world Tour”, in programma per la primavera del 2013: l’evento, però, viene annullato dopo il ripresentarsi del cancro al seno che colpisce la cantante nel febbraio di quell’anno.
Fonte biografia: Biografie on line