Nove misure cautelari, una in carcere e 8 obblighi di dimora, in un’inchiesta per riciclaggio di denaro, coordinata dalla Procura di Ivrea (Torino) che ha coinvolto in tutto 53 persone, tra cui l’allenatore del Milan Rino Gattuso, indagato per trasferimento fraudolento di valori. Il tecnico rossonero è coinvolto in quanto socio, con il 35% delle quote, della società agricola ‘Tre olmi‘ di Gallarate, fallita nel 2014 e considerata dagli investigatori strumento di riciclaggio. L’inchiesta era partita nel 2010.
L’allenatore del Milan, Gennaro Gattuso, in una nota, respinge ogni addebito sull’inchiesta di Ivrea, dove risulta indagato. ”Il Sig. Gennaro Gattuso precisa che il documento ricevuto dalla procura di Ivrea è un atto dovuto per la sua posizione di ex socio di una società sulla quale si è attenzionata l’attività di indagine. L’indagine, ancora in corso, verte su un soggetto che solo indirettamente risulta essere collegato a quella società, dalla quale il Sig. Gattuso era uscito dopo un breve periodo. Il Sig. Gattuso in suddetta società non ha mai ricoperto alcun ruolo operativo, possedendo esclusivamente una quota del capitale sociale”.