Intervengo nel dibattito sulle misure di abbattimento dei cinghiali, recentemente adottate e autorizzate dalla Regione Calabria per cercare di contenere l’aumento esponenziale di questa specie, in quanto resto esterrefatto dalla violenza con la quale il gruppo di selettori specializzati (autorizzati dalla Regione Calabria) viene attaccato da tutte le parti.
Personalmente, nei giorni dal 13 al 25 giugno ho dato loro la disponibilità ad intervenire sui terreni del “Popilia Resort” di Maierato dove hanno attuato degli abbattimenti mirati. La mia esperienza è stata positiva, in quanto i soggetti autorizzati, abilmente diretti dal coordinatore provinciale e dal coordinatore regionale, sono intervenuti in modo discreto senza fare notare la loro presenza. Grazie al loro intervento ho appreso che i capi abbattuti era tutti esenti dal morbo della tubercolosi. Credo quindi che dovremmo ringraziarli per aver messo al servizio della collettività, gratuitamente, la loro opera.
Personalmente auspico un prolungamento dell’intervento di selecontrollo, certamente necessario per cercare di arginare il progressivo aumento dei cinghiali che così tanti danni hanno fatto e stanno facendo all’agricoltura mettendo a rischio l’attività economica e di sostentamento soprattutto dei piccoli agricoltori completamente impotenti di fronte alla continua e abbondante proliferazione degli ungulati. “
Pippo Callipo