«Attenzione. Girano persone che si spacciano per operatori Enel, dicono di voler controllare i contatori. Cacciateli subito, sono furfanti. Sono stati da mia madre giorni fa ma mamma Rosito, per fortuna, ha usato uno stratagemma e li ha fatti scappare. Non aprite, mi raccomando». A scrivere queste parole è stato ieri sul suo profilo facebook Pino Carlomagno, docente, conduttore e cronista molto noto a Lauria e dintorni.
Secondo quanto riferisce, i truffatori sarebbero tornati nuovamente all’attacco. Sono solitamente in due, molto spesso giovani e dall’aspetto rassicurante, ma a volte il ladro può agire anche da solo. Con la scusa di controllare contatori e bollette, si intrufola in casa e approfittando della buona fede e della distrazione di chi lo accoglie in casa, o ruba direttamente oppure perlustra l’abitazione con l’intento di ritornarci e incassare un bottino sicuro. La stessa tecnica era stata usata sempre a Lauria da alcuni “colleghi” diversi mesi fa, salvo poi arrendersi e dissolversi nel nulla quando in paese si era sparsa la voce delle truffe in atto.
Poco tempo dopo, i finti operatori Enel si erano spostati qualche chilometro più in là, a Maratea, ma anche lì passaparola sui social network era riusciti a metterli in fuga.
Ora sembrerebbe che gli stessi o altri malandrini, ovunque in tutta Italia, siano tornati ad operare nella cittadina che ha dato i natali al senatore Mimì Pittella (venuto a mancare recentemente), ma anche stavolta le piattaforme social hanno fatto da megafono all’ennesimo maldestro tentativo di estorcere denaro per lo più ad ignari anziani.
Bisogna però fare comunque attenzione. «Io lavoro davvero come letturista di contatori Enel, quindi bisogna solo accertarsi bene chi sia il soggetto che bussa alla porta», scrive un utente nei commenti, mostrando nome, cioè Mario Capano, cognome e volto.
Allora come fare per capire se si tratta realmente di una truffa? Lo spiega stesso il signor Capano: «In giro ci sono persone di cui fidarsi è difficile, l’importante è non dare mai la bolletta e non mettere firme, oppure rifiutarsi come ha fatto tua mamma», dice rivolgendo a Pino Carlomagno. Poi conclude: «Per il 2020 è prevista la sostituzione dei contatori Enel, il lavoro è stato dato in appalto. Comunque per le letture a Lauria e zone limitrofe l’incaricato sono soltanto io».
D’ora in poi vietato cadere nel tranello di uno scambio di identità.