Aumenta la percentuale dei pazienti vivi dopo la diagnosi
(ANSA) – CATANZARO, 13 FEB – Nel 2017 in Calabria sono stimati 10.450 nuovi casi di tumore (5.650 uomini e 4.800 donne). I tumori più frequenti sono colon retto (1.600), seno (1.300), polmone (1.100), prostata (1.000) e stomaco (350). È quanto emerge da “I numeri del cancro in Italia 2017” realizzato dall’Associazione italiana di oncologia medica (AIOM), dall’Associazione italiana registri tumori (AIRTUM) e dalla Fondazione AIOM, presentato all’Azienda ospedaliera – universitaria Mater Domini di Catanzaro.
“Oggi – afferma Vito Barbieri, coordinatore AIOM Calabria e dirigente medico del Mater Domini – abbiamo a disposizione armi efficaci: immuno-oncologia e terapie target che si aggiungono a chemioterapia, chirurgia e radioterapia. Questo, unito alle campagne di prevenzione promosse anche da AIOM, si traduce nel costante incremento dei vivi dopo la diagnosi, più di 80.290 in Calabria”. Però, è stato rilevato, le percentuali di sopravvivenza sono inferiori alla media nazionale per “la scarsa adesione ai programmi di screening”.