Il concerto del noto gruppo musicale (la foto di copertina è di Niki Pecora), andato in scena nella serata del 6 gennaio, ha letteralmente riempito piazza della Resistenza, che ha visto la partecipazione di qualche migliaio di persone
Doveva essere il concerto di Capodanno, ma le condizioni meteorologiche avverse hanno costretto gli organizzatori a rimandare l’evento di qualche giorno. E così, Ciro, Gonzalo, Domenico, Mario, Massimo e Daniele, hanno potuto esibirsi soltanto della serata del 6 gennaio, sfidando le temperature gelide, ma non troppo, di una serata qualunque dell’inverno praiese. Il risultato è stato comunque una piazza piena.
I vincitori delle nuove proposte di Sanremo ’95 hanno portato nella città dell’isola Dino un’ondata di entusiasmo come non si vedeva da tempo e, al di là della loro indiscutibile bravura, si sono fatti notare per un corale tributo a Mango, star internazionale della musica prematuramente scomparsa 3 anni fa durante un concerto e tristemente dimenticata dai colleghi durante la diretta Rai di Capodanno trasmessa dalla vicina Maratea.
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L’esibizione, oltretutto, è sta preceduta dal ricordo autentico, intriso di parole di affetto e di stima, per il cantante nativo di Lagonegro (Pz), il quale in vita aveva molte volte collaborato con i Neri per Caso, duettando anche nel disco “Angoli diversi”, opera pubblicata nel 2008.
Un’intuizione da dieci e lode, quella di assoldare i Neri per Caso per il concerto di inizio anno, il cui merito è da attribuire all’amministrazione comunale guidata da Antonio Praticò, e più precisamente dall’Assessorato al Turismo, Spettacolo e Attività Produttive, affidato alle sapienti mani dell’assessore Antonino De Lorenzo, già ideatore di eventi di successo come il Christmas Village, la notte blu e la tappa del Giro d’Italia.
Il concerto dei Neri per Caso rientra nell’ambito di un progetto molto più ampio e ben studiato a tavolino, sotto il segno dell’hashtag #Praiasplende, che punta dritto alla destagionalizzazione turistica della cittadina. L’idea è suggellata da una delibera di giunta a firma dello stesso assessore (clicca qui per scaricarla) con la quale si anticipano una serie di eventi durante tutto l’arco dell’anno e che, per dirla tutta, tutti insieme costano all’ente pubblico praiese molto meno della metà del solo concerto di Capodanno andato in scena allo scoccare del 2018 nella città di Cosenza.
Chapeau.
* le immagini contenute in questo articolo sono di Niki Percora
