I contenuti e le modalità operative del progetto sono stati illustrati ieri mattina in un incontro
Anche i cittadini maggiorenni di Diamante avranno la possibilità di esprimere la loro volontà di donare o non donare gli organi o i tessuti all’atto del rilascio o del rinnovo della carta d’identità. E’ operativo, infatti, il progetto “Una scelta in Comune” cui l’Amministrazione Comunale di Diamante ha già aderito adeguandosi alla possibilità riconosciuta dalla legge a tutti i Comuni.
I contenuti e le modalità operative del progetto sono stati illustrati ieri mattina in un incontro al quale hanno preso parte il Sindaco, il Dottor Gaetano Sollazzo; l’Assessore al Welfare, la Dottoressa Mariassunta Urciuolo; la Dottoressa Annalisa Mancuso, referente regionale del Centro regionale trapianti e referente del progetto “Una scelta in Comune”.
L’incontro ha fatto seguito a una mattinata di formazione per i dipendenti comunali dell’ufficio anagrafe che si occuperanno dell’iniziativa. Il Sindaco, nel portare il suo saluto, non ha esitato a definire la partecipazione al progetto una delle scelte più importanti dell’Amministrazione “Una scelta di civiltà, di umanità e quindi di speranza per tante persone ”.
Il Sindaco ha ringrazialo, poi, l’Assessore al Welfare Urciuolo per l’impegno con il quale ha voluto portare avanti il progetto e la Dottoressa Mancuso per il fondamentalmente contributo dato all’attuazione di esso. Gratitudine è stata espressa anche dall’Assessore Urciuolo che ha ricordato come l’Amministrazione Comunale ha voluto fortemente l’adesione al progetto “Una scelta in Comune” avviando da tempo il percorso per la sua attuazione.
“Adesso è operativo – ha detto la Urciuolo – e per noi è un primo tassello raggiunto, un grande gesto di civismo e di solidarietà. Da questo momento in poi – ha aggiunto – il nostro compito sarà quello di diffondere la cultura della donazione, informare e sensibilizzare. Un’azione di sensibilizzazione che si attuerà assieme alle associazioni del territorio, come l’“Associazione Italiana Donne Medico” già attivamene impegnata e con il coinvolgimento delle scuole attraverso incontri e adeguate azioni di sensibilizzazione sul tema.
La Dottoressa Mancuso ha sottolineato l’importanza dell’adesione di Diamante al progetto “Una scelta in Comune” ne ha illustrato le modalità operative. Il progetto è nato come progetto pilota sviluppato nella regione Umbria ed è divenuto nazionale una volta che si sono verificati i buoni risultati della sperimentazione. Con esso si da la possibilità ai cittadini che si recano all’ufficio anagrafe, per il rilascio e il rinnovo della carta di identità, di poter esprimere una dichiarazione, in merito alla propria volontà di donare gli organi, in caso di decesso.
I dati e quindi le dichiarazioni di volontà vengono immesse nell’archivio del Centro Nazionale Trapianti ed in ogni momento e in qualsiasi città d’Italia ci si trovi ad essere nelle condizioni di potenziale donatore, gli operatori sanitari in ospedale hanno, immediatamente, la possibilità di accedere all’archivio nazionale dei trapianti e verificare se quella persona, in vita, ha scelto di essere donatore o meno, verificandone l’ultima volontà, perché la dichiarazione di volontà può essere cambiata in ogni momento “Un sistema trasparente – ha dichiarato la Dottoressa Mancuso – che garantisce il rispetto della volontà personale e facilita anche il percorso di donazione nei confronti della famiglia di chi ha operato la scelta”.
Le modalità del progetto saranno adeguatamente illustrate e rese note presso l’ufficio anagrafe del Comune, il sito internet istituzionale, e attraverso materiale divulgativo che sarà consegnato ai cittadini.
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