Il parere negativo della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Cosenza era arrivato solo qualche settimana fa
La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Cosenza ha trasmesso ad Italia Nostra copia di alcuni documenti relativi all’intervento dell’Ascensore presso il Santuario Madonna della Grotta.
Da essi risulta che il Comune di Praia a Mare con nota del 20.09.2017 avente ad oggetto: Progetto definitivo per i lavori di adeguamento e fruizione di un bene culturale e religioso anche ai fini turistici, da realizzarsi nell’area di proprietà comunale a servizio del Santuario Madonna della Grotta di Praia a Mare – Trasmissione elaborati integrativi”, ha trasmesso alla Soprintendenza ABAP di Cosenza, per le valutazioni di competenza, tre copie di elaborati tecnici redatti ad integrazione della progettazione già inoltrata.
La Soprintendenza ABAP di Cosenza, in riferimento alla trasmissione degli elaborati integrativi del progetto definitivo, dopo aver evidenziato che:
- il contesto in cui si iscrive Grotta della Madonna costituisce il principale palinsesto archeologico della costa tirrenica cosentina, soprattutto per quanto riguarda le problematiche connesse al popolamento preistorico della regione; inoltre la grotta si inserisce lungo la parete del Monte Vingiolo, parte integrante di un sistema naturalistico e paesaggistico di eccezionale pregio, elemento caratterizzante del territorio comunale, con un panoramico affaccio sul Golfo di Policastro;
- l’opera per cui è stata presentata istanza, qualora realizzata si configurerebbe come corpo estraneo al contesto paesaggistico con notevole impatto, tale da modificare l’aspetto naturale e storicizzato della falesia e del contesto generale con danni non più reversibili;
- che le opere in progetto , a causa della loro ragguardevole dimensione, costituirebbero una notevole fonte di inquinamento visivo sul paesaggio;
- che l’uscita dalla galleria nei pressi del convento comporterebbe opere di sbancamento espressamente vietate dal vincolo archeologico DSR 32 del 18.03.2004, modificando anche il contesto ambientale dell’area archeologica , che verrebbe ancor più alterato dalla realizzazione dell’ascensore , pur non ricadendo quest’ultimo direttamente nell’area sottoposta a vincolo archeologico;
Ha espresso PARERE NEGATIVO per la realizzazione dell’opera dal momento che essa si configura come non compatibile con la dignità storica e il valore testimoniale dei luoghi considerati e con il contesto paesaggistico tutelato.
Italia Nostra esprime apprezzamento per la decisione della Soprintendenza ABAP di Cosenza che formalizzando in modo articolato e netto le ragioni del parere negativo su un intervento di ascensore, ha assunto una posizione che può costituire un importante esempio per la tutela di tali siti.
Esprime soddisfazione inoltre perché con tale decisione vengono confermate le preoccupazioni che Italia Nostra ha manifestato immediatamente e poi ribadite insieme ad altre Associazioni.
Italia Nostra-Sezione Alto Tirreno Cosentino
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