L’uomo è riuscito a mettere in salvo moglie e figlia
Un incendio, avvenuto due notti fa, ha sconvolto la tranquillità di una famiglia a Camigliatello in Sila. Un camper andato a fuoco, presumibilmente a causa di un guasto improvviso al bombolone è costato caro ad un padre originario del Catanzarese il quale si è ustionato per portare in salvo i membri della sua famiglia. L’uomo e i suoi, si sono svegliati di soprassalto, impauriti dallo scenario orribile che avevano accanto ai loro occhi: una nube densa di fumo nero sprigionata dalla intensa vampata hanno fatto vivere un incubo ai poveri malcapitati i quali pensavano di non uscirne vivi. Il timore, l’angoscia non hanno ostacolato l’intento dell’uomo che è stato in grado di salvare sua moglie e sua figlia, portandole lontano dalle lingue di fuoco che si stavano propagando. Il coraggio che solo un padre di famiglia può avere, che non teme il pericolo e anzi mette a rischio la sua stessa vita per preservare quella dei suoi cari. Il suo gesto eroico, purtroppo gli ha provocato vari ustioni sul corpo in particolare sulle gambe. Infatti, i sanitari giunti sul posto insieme ai vigili del fuoco non hanno potuto fare a meno di constatare le condizioni dello sfortunato signore, al termine del quale, è stato trasportato all’ospedale “Annunziata” di Cosenza.
Cause della combustione, tra indagini ed ipotesi – L’origine del danno è stata probabilmente provocata dallo scorretto funzionamento dell’impianto del furgone, anche se ancora le cause sono in via di accertamento. A tal proposito, sono state avviate delle indagini da parte dei carabinieri della stazione di Camigliatello Silano, condotte dal maresciallo William Porzia il quale si è occupato di stilare un rapporto sull’accaduto durante la notte.
Tuttavia, le uniche certezze che rimangono concernono il fatto che l’uomo non pensava di risvegliarsi in questo brutto sogno, poiché aveva scelto di trascorrere con la famiglia una breve vacanza a contatto con la natura. Una vacanza che ha rischiato di rovinare per sempre l’esistenza di un’intera famiglia, fortunatamente scampata al pericolo. Una vacanza da dimenticare.
di Benedicta Felice
*fonte foto di copertina: Gazzetta del Sud