Secondo la testimonianza di un cittadino belvederese, i commercianti della sua città non solo avrebbero manomesso i prezzi, ma addirittura alcuni li avrebbero maggiorati al punto che il prezzo finale del prodotto sarebbe risultato maggiore del prezzo iniziale, nonostante l’etichetta dello sconto Black Friday
I tg, i giornali e persino il Codacons, coordinamento delle associazioni e per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti degli utenti e dei consumatori, ci avevano ampiamente avvisato: occhi aperti sulle offerte propinate durante il “venerdì nero” in cui le aziende dovrebbero vendere la merce scontandola vertiginosamente, aderendo a una iniziativa commerciale importata dall’eccentrica America a stelle e strisce. Il Codacons a tal riguardo aveva persino stilato un decalogo per difendersi dalle fregature (clicca qui per leggere l’articolo), a quanto pare sempre dietro l’angolo.
Tra gli avvertimenti principali c’era quello secondo cui i negozianti, tradendo la fiducia del cliente, sconterebbe un prezzo in realtà maggiorato per l’occasione, ragion per cui il prezzo finale di vendita si accosterebbe di poco al prezzo iniziale. Di sicuro lo sconto non equivale a quanto dichiarato sull’etichetta in esposizione.
Ciò sembrerebbe essere avvenuto anche sulla costa tirrenica, precisamente a Belvedere, dove un cittadino scrive sulla propria bacheca facebook: «Complimenti a tutti i commercianti di Belvedere che per il Black Friday hanno alzato i prezzi del 40% per poi abbassarli con il cartellino Black Friday del 30% con un risultato della maggiorazione del prezzo del 10%… Vergognatevi… Poi non vi lamentate se i negozi restano vuoti».
In realtà ciò che denuncia il giovane è anche decisamente peggio della mancata riduzione dello sconto dichiarato. Stando a quanto riferisce pubblicamente, il Black Friday belvederese sarebbe addirittura stata l’occasione per maggiorare il prezzo iniziale del prodotto, traendo in inganno gli ignari compratori, invogliati all’acquisto dai falsi proclami.
Chi ha avuto esperienze simili, ce lo segnali in redazione.