Un 18enne e sua zia di 48 anni scappano insieme: l’insolita fuga d’amore
Sboccia la passione fra zia e nipote che decidono di lasciare la famiglia in Calabria e fuggire insieme su un treno diretto a Biella
La fuga e la denuncia contro il marito di Tanya
Dopo una relazione vissuta in segreto, il turbine della passione li spinge ad un’azione ben più drastica: la fuga. Il pretesto della zia per allontanarsi di casa sono state delle faccende domestiche da fare a casa dei consuoceri, racconta la nuora Rossella Cortese, moglie del figlio. Subito dopo è seguito l’allontanamento del ragazzo. A questo punto i due spariscono insieme su un treno diretto a Biella; sarà Davide che dopo oltre due settimane romperà il silenzio e, durante una telefonata ai genitori, chiederà che venga sospesa la loro ricerca.
Allo shock del marito per la fuga della donna si è aggiunto lo sdegno per l’arrivo di una denuncia da parte della stessa per violenza domestica. La versione dei familiari non sembra però coincidere con quella di Tanya Cerra: pare infatti che quest’ultima, manesca e alcolizzata, addirittura si fosse spinta a drogare il marito per costringerlo a rimanere bloccato a letto. Sono in molti a pensare che sia stato Davide a spingere Tanya a denunciare il coniuge. In ogni caso, il marito Romano Visciglia ha dichiarato che è innamorato della moglie e le chiede di tornare. Gelide le affermazioni di Tanya nei confronti dei figli, con i quali sostiene di non volerci avere più nulla a che fare.
I primi segnali d’amore
Fin da subito le attenzioni del ragazzo nei confronti della zia conosciuta in Calabria si erano palesate, e il loro rapporto rafforzato dalla comune passione per l’alcool è diventato via via più stretto. Secondo le testimonianze dei familiari, sconvolti dall’accaduto, numerosi ed inequivocabili erano stati i segnali che avevano lasciato gli amanti: i due erano soliti appartarsi per diverso tempo e abbracciarsi spesso, lei inoltre aveva ripreso a curare di più il proprio aspetto, come non accadeva da tempo.
di Adele Cogno