Riceviamo e pubblichiamo
«È l’ennesimo falso del partito del ministro Lorenzin, cui il Pd regge il moccolo, l’inaugurazione della struttura sanitaria pubblica di Praia a Mare come fosse ospedale». Lo affermano due portavoce M5s, in una nota congiunta: la deputata Dalila Nesci, capogruppo in commissione Sanità, e Renato Bruno, consigliere comunale di Scalea (Cs).
«Infatti, venerdì 3 novembre – proseguono i 5stelle – verrà inaugurato un ospedale che negli atti non esiste, se si legge il provvedimento del 18 settembre scorso con cui il commissario Eugenio Sciabica ha, per conto del Ministero della Salute, fornito indicazioni operative circa l’esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato numero 2576/2014, che impone la riapertura dell’ospedale di Praia a Mare».
«Ad oggi – spiegano i 5stelle – non esiste atto del dg dell’Asp di Cosenza, Raffaele Mauro, che ricomprenda la struttura di Praia a Mare nella rete ospedaliera e la configuri in termini di posti letto e attività specialistiche. Pertanto la prevista inaugurazione sarà il solito teatro, come per la Cardiochirurgia di Reggio Calabria, per cui fu tagliato il nastro prima che venisse accreditata».
«È grave – concludono Nesci e Bruno – questo modo di procedere, che privilegia la parata politica a discapito della verità e dei bisogni fondamentali del territorio, già segnato dai veti e raggiri della maggioranza di governo, la stessa che brinderà per un presidio rispetto a cui è tutto da definire».