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(ANSA) – PALERMO, 16 OTT – Invece di spendere i soldi dell’associazione italiana assistenza agli spastici per i fini istituzionali l’ex presidente della sezione Aias di Palermo Giorgio Di Rosa li avrebbe usati per viaggi, alberghi, ristoranti, altri scopi personali o per pagare i familiari per lavori che non avrebbero potuto fare perché ”senza competenze specifiche”. Per questo giudici della sezione giurisdizionale della Corte dei Conti condanna Di Rosa a risarcire l’Asp 6 di Palermo con 578 mila euro.
La procura della Corte dei Conti aveva contestato 333 mila euro per rimborsi chilometrici non dovuti: il presidente si spostava da Modica a Palermo. Spese per alberghi e ristoranti per 30 mila euro euro nel San Paolo Palace Hotel di Palermo, soggiorni pagati per lui, il figlio, la moglie ed i cognati con assegni dell’Aias. Spese per parcelle di avvocati per 3 mila euro. Spese per l’incarico professionale esterno affidato al figlio Antonio Di Rosa, per 60.000 mila euro oltre le spese per rimborso viaggi per un totale di 152 mila euro.