Noi de La Lince ne avevamo denunciato le controversie già qualche settimana fa con la pubblicazione dell’articolo “Servizio civile a Diamante: cittadini, e un ricorso, denunciano una ‘parentopoli’” (clicca qui per leggerlo). Ora è la volta della minoranza, e più precisamente del gruppo “Diamante e Cirella – Per una Diamante migliore”, che in una nota pubblica fa sapere di non voler mettere la testa sotto la sabbia e di interessarsi alla vicenda.
«Ieri mattina io e Francesca Amoroso – scrive il leader del movimento Antonio Cauteruccio -, dopo aver completato l’acquisizione e la valutazione dei relativi atti, tenendoci ben lontani da polemiche e beghe di natura personalistica, abbiamo ufficialmente presentato al Presidente del Consiglio Comunale Riente ed al Segretario Comunale Dott. Falcone un Ordine del giorno in cui, tra le altre cose, chiediamo e proponiamo l’approvazione di un atto di revoca della graduatoria per la selezione di volontari da impiegare in progetti di “Servizio Civile Nazione nella Regione Calabria – Progetto “Diamante: un gioiello da scoprire””, in assenza di una riapertura dei termini di partecipazione per tutti i giovani di Diamante, di Cirella e delle contrade che ne abbiano i requisiti. Lo abbiamo richiesto e proposto dopo aver constatato la palese e grossolana violazione del bando relativamente ai tempi e alle modalità di pubblicazione e di pubblicizzazione dello stesso».
In sostanza i due attivisti contestano esattamente ciò che abbiamo evidenziato noi, ovvero che il bando sia stato poco pubblicizzato e comunque pubblicato con gravi carenze. «iIn particolare risulta violata la nota esplicativa all’art. 2 del bando – continua Cauteruccio -. La pubblicazione sul sito del “Dipartimento della gioventù e del Servizio Civile Nazionale” della Presidenza del Consiglio è avvenuta in data 24 maggio 2017 mentre la pubblicazione del bando, privo peraltro degli elementi essenziali del progetto approvato, è avvenuta sulla home page del sito internet istituzionale dell’ente in data 9 giugno 2017, più di due settimane dopo e con un termine di partecipazione vicinissimo e fissato per il 26 giugno».
Noi avevamo aggiunto anche un altro elemento che gettava sospetti sulla regolarità della selezione: su sei ragazzi ammessi e convocati per il colloquio, quattro sono parenti o in qualche modo legati ad alcuni amministratori o dipendenti comunali di Diamante. L’assegno assegno mensile garantito dal servizio civile nazionale è di 433,80 euro per un periodo di 12 mesi.
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