(Marco Fubini e Gaetano Pecoraro questa mattina a Cosenza)
Questa mattina l’autore del noto programma televisivo, Marco Fubini, e uno dei suoi inviati più noti, il giovane Gaetano Pecoraro, si aggiravano in quel di Cosenza per cercare di sbrogliare una matassa che stavolta sembra più intrecciata del solito.
Se infatti è vero che i casi di malasanità in questo lembo di terra sono praticamente all’ordine del giorno, è altrettanto vero che certe storie non possono passare inosservate perché sono più contorte di altre. Decisamente.
Stavolta i due “investigatori” del team Mediaset si sono trovati innanzi a una storia in cui un presunto caso di malasanità va a braccetto con la malagiustizia, una vicenda dove c’è, anzi c’era, una neonata che stava per venire alla luce, ma non la vedrà mai, e una famiglia che grida vendetta insieme a tutto il dolore che porta dentro ancora oggi addebitando le colpe della sciagura alla condotta del personale sanitario, e un ospedale che, dal canto suo, difende l’operato dei suoi dipendenti e respinge ogni accusa.
La storia risale a diverso tempo fa ma sembra che solo ora i genitori abbiano trovato la forza e il coraggio di denunciare, e più precisamente di pretendere giustizia per quella vita spezzata. Ed è proprio qui che comincia la seconda parte della vicenda.
Ma al momento non vi diremo nulla di più, sia per la delicatezza del fatto in sé, di cui vi daremo conto in seguito, sia per non intralciare il lavoro giornalistico e giudiziario che si starebbe portando avanti alacremente, al riparo dalla bulimica curiosità che comprensibilmente accompagna queste vicende.
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