(Uno scorcio di Aieta)
Riceviamo e pubblichiamo
Il comune di Aieta nel fine settimana ha aderito a due iniziative. La prima sociale con la discesa in campo contro il tumore al seno. Il borgo altotirrenico ha partecipato alla campagna internazionale simboleggiata dal “Nastro rosa” per invitare tutti i calabresi a sostenere la ricerca sul carcinoma mammario e rendere sempre più vicino il traguardo del 100% della curabilità. Aieta ha illuminato due monumenti simbolo del centro: la facciata della Chiesa Madre Santa Maria della Visitazione e il vicino campanile.
Grande soddisfazione dell’amministrazione comunale e in particolare dal settore sociale guidato dal consigliere Anna Lacava: “Ringrazio tutti per la collaborazione – ha detto – abbiamo fortemente voluto aderire a questa iniziativa per sensibilizzare la nostra cittadinanza a questo argomento. Dopo aver illuminato la facciata del Palazzo rinascimentale di blu per la giornata della consapevolezza dell’autismo, i nostri monumenti diventano rosa per combattere la piaga del cancro al seno, ma questo è solo l’inizio”.
Mentre nella giornata del primo ottobre il comune di Aieta ha aderito alla manifestazione “Domenica nel borgo” indetta dal Club dei Borghi più belli d’Italia.
Scopo dell’iniziativa far scoprire i centri storici attraverso la voce dei ragazzi delle scuole elementari e medie che sono diventati Ciceroni per un giorno.
“I nostri ragazzi – ha detto il consigliere Eugenio Carlomagno che ha curato i dettagli della manifestazione – si sono divertiti a fare le guide turistiche e hanno impressionato i turisti che hanno partecipato e hanno visitato, in particolare, il Palazzo rinascimentale. Un evento legato ai Borghi più belli d’Italia, ma che ci ha permesso di coinvolgere sempre più i nostri giovani”.