(Fonte foto: dal web)
Il cambio del commissario alla guida del Consorzio di Bonifica ex Valle Lao sembrava aver portato una ventata di aria fresca. Via le presunte pressioni politiche e finalmente l’attesissimo annuncio: oggi dovrebbero essere in arrivo 4 mensilità arretrate sui conti correnti dei lavoratori, rimasti senza stipendio per più di 8 mesi.
In realtà è cambiato ben poco. Il commissario straordinario Leonardo Ciliberti, che ha sostituito Domenico Macrì, non ha compiuto nessun miracolo, e anzi ha fatto precisamente quello che era stato paventato dal predecessore e mai attuato perché le proteste avevano evidenziato un’azione controversa e del tutto illegale. Ovvero, quella di destinare ai lavoratori del consorzio i fondi accumulati per il pagamento del Tfr al lavoratori forestali. «Sì, ma li rimpiazzeremo appena arriveranno i soldi degli stipendi veri e propri», ha fatto sapere Ciliberti, dando però poche spiegazioni su come e dove trovarli.
Così, se da una parte stamattina decine di padri di famiglia esultano per l’arrivo delle retribuzioni arretrate, dall’altra parte altrettanti padri di famiglia sono sul piede di guerra.
In un comunicato di qualche giorno fa i forestali avevano chiesto «con fermezza la non distrazione dei fondi forestali, ovvero chiediamo che non vengano utilizzati i fondi destinati al nostro TFR (non consentito dalla legge)» perché «se invece, ciò dovesse avvenire saremo pronti a far valere i nostri diritti nelle sedi opportune».
Noncurante di ciò, questa mattina è invece giunto il comunicato della Flai – Cgil, a firma del segretario generale Silvano Lanciano, che parla di «un impulso di novità assoluta e di autonomia» per la cui vicenda hanno avuto «ruolo preminente e positivo per la risoluzione della vertenza lo hanno avuto il Consigliere Delegato all’Agricoltura, On. Mauro D’Acri, ed il Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura, Ing. Carmelo Salvino, che si sono spesi per affermare presso l’Amministrazione Pubblica regionale politiche e pratiche di legalità».
Ed ancora: «Il nuovo Commissario ha superato tutti gli ostacoli e le barriere, interne ed esterne, che si frapponevano all’affermazione di quelle buone pratiche amministrative che hanno portato ieri alla deliberazione di erogare alcune delle retribuzioni arretrate a tutto il personale dipendente dando finalmente sollievo alle famiglie di operai ed impiegati».
Gli scontri, pare di capire, sono solo all’inizio.
Clicca qui per seguire la pagina facebook La Lince e rimanere sempre aggiornato