(Fonte foto: CN24)
“Si comunica che in data 14 agosto 2017, a causa di carenza di personale medico per malattia, non è possibile allo stato garantire le urgenze emergenze ostetriche e ginecologiche nel p.o di Cetraro. Pertanto, si dispone per la giornata odierna 14 agosto 2017 c.m dalle ore 14 e fino alle 8 del 16 agosto 2017 che tute le urgenze vengano dirottate al centro più vicino (a.O Annuniata Cosenza o Spoke Cstrovillari)”
Con questa breve nota il dirigente dell’ospedale Iannelli, dottor Vincenzo Cesareo, dà l’annuncio informando i colleghi degli altri presidi. Solo alcune settimane fa Cesareo era tornato a denunciare la grave carenza di personale all’interno del nosocomio cetrarese, senza ricevere alcuna risposta dagli organi preposti.
Addirittura, era intervenuto un sindacato a difendere un lavoratore che “rivelava” turni massacranti e la mancata concessione delle ferie proprio da parte del direttore sanitario. Lui aveva risposto di non sapere più come suddividere i turni e fronteggiare l’emergenza, ringraziando quei medici e quegli infermieri che con enorme sacrificio avevano continuato ad assicurare i turni di lavoro (clicca qui per leggere la notizia).
Oggi, il tragicomico epilogo di una strana “epidemia” che la dice lunga sulle condizioni della sanità in Calabria.