(Pietro De Giorgio con la divisa del Crotone in uno scatto di Giuseppe Pipita – Foto Pipita)
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Alla fine la squadra del Latina non ce la fa e retrocede in serie C, in un campionato che forse se giocato bene fin dall’inizio poteva essere salvato. I dirigenti ci hanno provato solo a gennaio, quando dal Crotone Calcio prendono in prestito il goleador Pietro De Giorgio, originario di Verbicaro (Cs), 34 anni sulla carte ma almeno dieci di meno nelle gambe. E lo stesso spirito di quando ancora 14enne lasciò la sua casa per aggredire con il pallone i campi di calcio di tutta Italia.
Con il Latina ha collezione 17 presenze e tre goal spettacolari, ma gioca anche da trequartista, ala sinistra o seconda punta. Ovunque sia il suo posto in campo, lo gioca bene. Se ne sono accorti alla dirigenza del Latina, tanto che, in procinto di tirare le somme, sulla pagina ufficiale Pietro De Giorgio viene riconosciuto come i giocatori più decisivi del girone di ritorno, insieme al compagno Daniele Corvia.
Di seguito il comunicato ufficiale:
“Campionato finito, ecco il punto sul girone di ritorno delle squadre della #SerieBConTe.it
Quando è tempo di bilanci di fine stagione, sicuramente non può essere annoverata tra le annate da ricordare quella del US Latina Calcio. Con le difficoltà incontrate sul terreno di gioco e una penalizzazione che ha messo alle corde società e tifosi, si è chiusa a 35 punti la stagione dei laziali, punti che in un campionato così livellato non sono stati sufficienti per la permanenza in categoria. Partita senz’altro da ricordare quella della 22^ giornata che ha visto i nerazzurri imporsi per 2-0 ai danni dell’Hellas Verona FC. La specialità di casa #Insigne, tiro a giro sul secondo palo, è quella che si guadagna il premio come miglior gol del girone di ritorno; una rete siglata proprio ai danni dell’U.S. Avellino 1912, sua ex squadra.Tra i giocatori più decisivi rientrano Corvia e DeGiorgio che con le loro reti hanno cercato di mantenere a galla il più possibile la squadra senza però riuscire ad evitare la retrocessione”.
E intanto il futuro del calciatore verbicarese assomiglia sempre più a un gradito ritorno in patria.
