I fatti sono andati così. Il 21 dicembre dello scorso anno, un veicolo di proprietà del Comune di Verbicaro (Cs) veniva fermato dalla Guardia di Finanza sulla Ss 18, precisamente al bivio Tonnara, nei confini di Amantea (Cs). Dopo aver espletato i controlli di rito, i militari delle Fiamme Gialle si erano resi conto che il mezzo era sprovvisto della copertura assicurativa obbligatoria e avevano inflitto all’ente una multa per violazione dell’art. 193 comma 1 e 2 del codice della strada, che riportiamo fedelmente:
“Art. 193. Obbligo dell’assicurazione di responsabilità civile.
1. I veicoli a motore senza guida di rotaie, compresi i filoveicoli e i rimorchi, non possono essere posti in circolazione sulla strada senza la copertura assicurativa a norma delle vigenti disposizioni di legge sulla responsabilità civile verso terzi.
2. Chiunque circola senza la copertura dell’assicurazione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 841 a euro 3.287”
A quel punto, il Comune però decide di non pagare e in nome di chissà quale appiglio il «legale di fiducia» Francesco Germano inoltra il ricorso al Prefetto per chiedere l’annullamento della contravvenzione. Sfortunatamente, Gianfranco Tomao risponde picche e il 14 aprile scorso non solo rigetta il ricorso, ma ingiunge il pagamento di 1.696,00 euro.
Ma i nostri proprio non ci stanno e decidono nuovamente di controbattere all’ordinanza. Stavolta per chiedere giustizia busseranno alle porte del Giudice di Pace e intanto la giunta ha provveduto ad autorizzare l’azione legale e il compenso per Germano.
Così, dopo le turbolenti polemiche per la cacciata di un componente di minoranza dal consiglio comunale per il mancato pagamento di alcuni tributi (clicca qui per leggere la storia), oggi si scopre pure che l’integerrimo primo cittadino Francesco Silvestri aveva mancato di controllare che l’ente stesso fosse in regola con i pagamenti.
Insomma, per il sindaco Francesco Silvestri e la sua squadra sembra davvero un periodaccio.