(La foto è tratta dall’articolo “Scatti d’amore per Scampia- I ragazzi sfidano i pregiudizi“, redatto dalla giornalista Mariagiovanna Capone per Il Mattino)
Tutti i bambini del mondo devono poter sognare di avere un futuro davanti a sé, di poter cresce, giocare e studiare in serenità. Ma per molti bambini il futuro ogni giorno diventa una conquista sempre più difficile. Non solo nel terzo mondo, ma anche nella moderna e industrializzata Italia, a sud, precisamente a Napoli, dove in molte zone lo Stato latita più di certi camorristi.
Per questo alcune associazioni di volontariato sono spesso costrette a sostituirsi alle istituzioni, intervenendo in tempo laddove la malavita organizzata mette un’ipoteca su ogni nuovo nato. Succede nel difficile quartiere di Scampia, e succede che associazioni come “Non uno di meno” offrano il loro tempo per contrastare il dilagante fenomeno dell’abbandono scolastico. Sin dal 2001. I ragazzi vanno a prenderli casa per casa e li accompagnano a scuola, perché sanno bene che la cultura è l’arma più affilata e potente per combattere la criminalità organizzata. Perché Scampia non è solo quella tutta pistole e cocaina che le fiction si ostinano a raccontare.
Ma quest’anno i volontari chiedono una mano in più. Chiedono di tenere lontani dalle strade quei ragazzi anche nei mesi estivi, quando le porte delle scuole si chiudono per tre mesi. Chiedono un piccolo sostegno affinché anche loro possano passare le vacanze come i loro coetanei, distrarsi, giocare, innamorarsi, senza mai dover entrare in certe logiche mafiose della sopravvivenza.
Di seguito, l’accorato appello, che noi pubblichiamo integralmente:
“L’Associazione Non uno Di Meno opera a Scampia dal 2001, battendosi contro la dispersione scolastica. Due volte a settimana i nostri volontari vanno a prendere i ragazzi sotto casa, si assicurano che riescano a studiare e seguono lo svolgimento dei compiti, aiutandoli a credere in se stessi e a riempire le lacune scolastiche.
Il ruolo dei volontari però non si ferma qui, perché i nostri ragazzi hanno un’età compresa dai 5 e i 18 anni, un momento essenziale per la formazione della persona che diventeranno. Per fare del nostro meglio abbiamo compreso il ruolo essenziale che l’Associazione gioca nelle loro vite, dando loro attenzione e fiducia, pertanto sentiamo il bisogno di andare oltre alla semplice attività scolastica: i ragazzi hanno bisogno di vedere cose nuove, per imparare a sognare e a desiderare le cose migliori per il proprio futuro.
Li porteremo in colonia dal 10 al 16 luglio e, con il vostro aiuto, organizzeremo attività ricreative e culturali, li porteremo a scoprire posti nuovi e a vivere con responsabilità la lontananza da casa.
Il materiale indispensabile alla riuscita di questa iniziativa è: cibo (pasta, olio, conserve, tonno e carne in scatola, latte a lunga conservazione, biscotti, fette biscottate, ecc…), spazzolini da denti, braccioli, salvagenti gonfiabili, alcuni costumi da bagno per bambini, ticket per la spesa (per l’acquisto di prodotti freschi e sani come frutta e verdura), asciugamani.
Nel caso non fosse possibile per voi partecipare materialmente, potete contribuire con un bonifico all’ IBAN dell’Associazione : IT 77H0 200 803 449 000 010 399 645”.
Tutti i volontari ringraziano di cuore per l’attenzione,
con affetto
I ragazzi di Non Uno di Meno