La vittima aveva 42 anni e si chiamava Antonio Conia
Un uomo di 42 anni, Antonio Conia, residente a Mammola, è morto nella tarda serata di ieri dopo essere stato travolto in un incidente avvenuto lungo la strada statale 106 nel territorio di Locri.
L’uomo, secondo quanto riporta l’Ansa, stava camminando lungo il ciglio della strada alla periferia nord del paese quando è stato investito da una Fiat Panda condotta da una donna. Nell’urto, Conia è stato sbalzato sulla strada dove è stato investito da una seconda auto, una Fiat Punto. Ogni tentativo di soccorso è risultato vano e l’uomo è morto sul colpo.
La ss 106 è nota come “strada della morte” per via dei numerosi incidenti e decessi che si verificano quando ogni giorno, tanto che alcuni cittadini si sono costituiti in associazione per denunciare la pericolosità. Pertanto, subito dopo il fatto, l’associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ha diffuso una nota stampa.
“Comunichiamo con immenso dolore l’ennesima tragedia sulla “strada della morte”. Un incidente stradale tra Locri e Siderno che ha visto un’automobile travolgere alcuni pedoni e c’è anche una vittima. Si tratta di un’uomo che avrebbe riportato gravissimi danni al capo, rivelatisi letali. Alla guida del mezzo che ha impattato i pedoni, ci sarebbe una donna, con a fianco un’altra signora e nell’incidente avrebbero riportato dei traumi tali da rendere necessario il trasporto all’ospedale. I veicoli coinvolti nell’incidente sono più di uno e ci sono diversi feriti in osservazione all’ospedale. Ulteriori informazioni saranno comunicate nelle prossime ore dall’associazione che coglie l’occasione per ringraziare quanti ci hanno segnalato l’accaduto e raccomanda la massima prudenza a tutti coloro i quali percorrono la S.S.106”.
